Silighini consegna aiuti al rifugio senzatetto, “ma questa struttura così non va!”
SARONNO – Consegna di materiali di prima necessità e materassi al rifugio comunale per senza tetto in via Monte Pasubio al quartiere Prealpi, da parte dei volontari de “L’Italia che verrà”, il gruppo che fa capo al già candidato sindaco Luciano Silighini Garagnani. “Ringrazio l’amico Gabriele Roth, Roxana e Mihaela che nei giorni scorsi si sono adoperati con me nella consegna – dichiara Silighini – Da tempo monitoriamo lo spazio messo a disposizione dal Comune e mi fa tristezza vedere lo stato di incuria in cui versa. Non c’è un referente, non c’è un minimo di controllo, chiunque può entrare all’interno e fare qualsiasi cosa, perfino commettere atti illegali (si è già verificato un furto, ndr). La porta fatiscente col vetro spaccato, spazzatura ovunque. Se la Lega vuole fare un gesto buono per i più bisognosi si adoperi al meglio e non lasci la gente così, alla mercé di qualunque cosa o malintenzionato. Altrimenti è puro marketing politico, riuscito anche male. Se una persona entra per “bucarsi” o spacciare, chi lo fermava? Nessuno”.
Prosegue Silighini: “Io e i miei volontari ci rendiamo disponibili per un’azione di controllo volontario dello spazio al fine di tutelare e garantire sicurezza ai poveri che usano questa struttura come rifugio dal freddo, ma resta il magone in gola nel vedere persone invalide con le stampelle ridotte a vivere lì dentro dinnanzi all’immobilismo di questa Giunta. La casa per tutti è la base del vivere civile e bisogna impegnarsi in questo. Quanti sono gli alloggi disponibili vuoti? Quanti quelli occupati da enti o associazioni pressoché inesistenti?” Continua Silighini: “Sollecitiamo il Comune ad essere nuovamente la casa dei saronnesi e non il palazzo di vetro dove i problemi si specchiano e si riflettono nel vuoto” l’ultima chiosa dell’ex candidato sindaco.
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06032019
Commenti
EM ha detto:
Per la pubblicita” in parte hai ragione, sarebbe piu” signorile donare in anonimato, ma comunque i mezzi sono imprescindibili per poter aiutare le persone fragili. Per cui ben venga l”attivismo di chiunque.
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Pero” se e” reale lo stato di degrado e di disinteresse, in cui il posto e” lasciato e” ancora infinitamente piu” grave.
Tutti a sbandierare cristanita” ai quattro venti e poi questa e” la realta”?
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