M5S Limbiate chiede una maggior presenza dell’assessore Centemero
LIMBIATE – E’ il Movimento Cinque Stelle a sollevare la critica all’assessore alla Cultura e Pari Opportunità Elena Centemero, rea -secondo i Cinque Stelle- di essersi presentata poco in comune nel corso dell’anno 2018, pur percependo l’indennità di carica.
Quando è stata nominata assessore dal sindaco Antonio Romeo (nel gennaio del 2017), Elena Centemero era in Parlamento e, per questioni di incompatibilità, svolgeva il suo incarico a Limbiate senza essere in alcun modo pagata. Con le elezioni politiche del marzo 2018 però, la Centemero non è stata rieletta a Roma e, venuto meno l’ostacolo del doppio incarico, il comune di Limbiate ha iniziato a riconoscerle l’indennità di carica, che per i nove mesi di attività è stata calcolata intorno ai 6.500 euro. Il punto però non è questo: la contestazione dell’M5S deriva dalla poca frequentazione del palazzo da parte dell’assessore stessa. “Come testimoniato anche dai nostri consiglieri – si legge sul comunicato dei pentastellati – l’assessore Centemero nel 2018 in consiglio comunale e nelle commissioni si è vista veramente poco, così come si è vista poco in municipio. Noi non abbiamo niente contro di lei e non mettiamo in discussione le sue capacità, ma quando si parla di soldi pubblici è più che giusto pretendere maggiore presenza, nel rispetto degli stessi assessori, dei consiglieri e dei cittadini. Altrimenti è bene che questi soldi vengano spesi in altro modo o vengano dati a chi ha più tempo da dedicare alla nostra città”.
20032019
(nella foto, l’assessore Elena Centemero)