Il premio letterario internazionale porta a Limbiate 710 opere
1 Aprile 2019

LIMBIATE – Ben 710 opere sono arrivate alla Pro Loco di Limbiate in concorso per il Premio Letterario Internazionale “La girandola delle parole”, promosso per il primo anno nel comune limbiatese in un progetto partito l’estate scorsa.
Parlano di “successo inaspettato” gli organizzatori, che non si attendevano questa adesione da parte di scrittori e autori provenienti da molte parti d’Italia e anche dal mondo (una quindicina di autori dalla Spagna, America, Brasile, Australia), nonostante fosse la prima edizione dell’iniziativa. “Hanno presentato la loro opera – commenta la presidente dell’esecutivo del premio, Rota Iacomino – scrittori già vincitori di premi internazionali o scrittori che hanno avuto l’onore di prefazioni illustri. Segno che il premio limbiatese è stato ritenuto serio e degno di credibilità”.
Gli autori che riceveranno il premio nella cerimonia di sabato 6 aprile (alle 17.30 in villa Mella) sono una cinquantina, perché davvero tante erano le categorie in concorso. Nella sezione dedicata agli autori residenti a Limbiate, i premiati saranno sei: riceveranno una targa e la pergamena con la motivazione del premio assegnato dalla giuria, composta da tredici componenti illustri.
Presente all’appuntamento di sabato, che riserverà sorprese per tutti, anche l’ospite d’onore, ovvero Alessandro Quasimodo, attore, regista e figlio dello scrittore Salvatore Quasimodo, nonché presidente onorario del Premio, oltre che della Pro Loco Limbiate.
01042019