SARONNO – Si rinnova, domenica 5 maggio, l’appuntamento con associazioni in piazza l’evento che porta nel cuore di Saronno i diversi sodalizi cittadini e propone la rievocazione storica facendo fare alla città un salto indietro nel tempo di cento anni.
Le realtà cittadine che faranno vivere il centro storico con i propri stand, dalle 10 alle 19, saranno un’ottantina “mentre – come ha spiega l’assessore alla Cultura Maria Assunta Miglino che ha seguito l’organizzazione dell’evento per il Comune – novità sono previste sul fronte della rievocazione storica”. Prima novità riguarda la mattinata: niente sfilata ma solo l’apertura in piazza Libertà dei quadri storici statici allestiti dai figuranti che partecipano al concorso. Sarò un’occasione unica per la giuria, ma anche per il pubblico, di visionarli tutti con calma ed apprezzando la ricercatezza di costumi ed ambientazioni. Ad accompagnare il tour sarà lo speaker e un tecnico di Radiorizzonti che racconteranno la festa e la rievocazione in una lunga diretta radiofonica dalle 10 alle 19. Sempre in mattinata sarà aperta la mostra “Mangiare in trincea” e la rievocazione dell’ospedale da campo nel cortile della Giovanna d’Arco.

Alle 14,30 alla stazione Saronno centro arriverà il treno a vapore coi figuranti. Quest’anno il tema della rievocazione è il 1919 e quindi anche il “ritorno a casa” dopo la Grande Guerra. I figuranti, circa 150, partiranno da piazza Cadorna alle 15 per il corteo che, con due bande e diversi gruppi storici, percorrerà corso Italia, via Roma, via Manzoni, via Roma, piazza Libertà, piazzetta Portici, via San Cristoforo, vicolo Pozzetto, piazza Volontari del sangue per tornare da corso Italia in piazza Libertà. Qui alle 16,30 si terrà sempre in abiti d’epoca, il gran ballo dei figuranti, e alle 18 la premiazione del concorso.

(video: la conferenza stampata di presentazione dell’evento – foto di copertina un momento delle passate edizioni)

02052019