Intitolazione a Ramelli, Fratelli d’Italia: “Plauso ad una proposta. Sarebbe un esempio per i giovani”
9 Maggio 2019
SARONNO – “Il Circolo Italo Balbo di Fratelli d’Italia nella persona del suo presidente Ernesto Credendino, della responsabile provinciale di Gioventù Nazionale Federica Carlomagno e del Cordinatore del Collegio del Saronnese Cristiano Fagioli, esprime plauso e concorda appieno con quanto proposto e dichiarato dal proprio assessore Gianangelo Tosi, circa la intitolazione alla memoria di Sergio Ramelli”.
Inizia così la nota inviata dal circolo saronnese in merito alla proposta dell’assessore ai Servizi Sociali al centro di un vivace dibattito cittadino.
“Era un militante del Fronte della Gioventù – spiegano gli attivisti – barbaramente ucciso in un agguato sotto casa, fatto avvenuto il 13 marzo 1975 da parte di esponenti del cosiddetto servizio d’ordine di Avanguardia Operaia a seguito del quale rimase in agonia sino al 29 aprile 1975”.
E concludono: “La proposta ha la finalità di portare ad esempio alle attuali generazioni un giovane che per non rinunciare ai propri ideali e principi ha affrontato il massimo sacrificio della vita e ciò venga tenuto ad esempio affinché non si ripetano più episodi simili”
07052019
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Commenti
Piazza Pertini Presidente Partigiano vi va bene?
Certo, i responsabili del delitto hanno un peso immane sulla coscienza, ed è bello che uno abbia ideali… ma stiamo attenti a quali ideali… la Costituzione vieta l’apologia del fascismo, movimento responsabile di inumane efferatezze quali la dittatura, la soppressione della libertà di pensiero e le leggi razziali… una delle pagine più buie della nostra storia. È bene che le nuove generazioni facciano memoria anche di questo.
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Applauso dovuto! Bravissimo.
Credendino di Fratelli d’Italia é come Bianchi della Lega, si occupano di Saronno solo per le cose di facciata che fanno notizia, ma non hanno a cuore la nostra città e non si occupano mai seriamente dei nostri problemi.
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Si il sospetto viene… appena appena ma viene ?
Ecco invece una proposta che è “ancora piu’ esempio”:
https://ilsaronno.it/2019/05/02/intitolazione-a-ramelli-valioni-servirebbe-qualche-modifica/
Visto che non ci sono vittime più vittime di altre.
“Ricordando le vittime di una violenza insensata di un recente passato, nell’auspicio che le giovani generazioni sappiano trovare spazi di confronto civile e di dialogo democratico, pur nella diversa appartenenza politica e difformità di opinioni e valori.”
Ma anche basta, e” stato usato un ragazzo morto per cercare di sdoganare l” estremismo.
A milano e’ andata in scena la solita apologia, slogan, presente!, saluti romani. Tra i presenti decine di pregiudicati. Polizia che interviene e Digos che indaga x manifestazione fasciata. Basta!!!! Siamo in democrazia il fascismo e” bandito! Basta!!!
Se volete educare i giovani non spendetevi in saluti romani. In quegli anni sono morti decine di giovani x un malsano modo di intendere la politica. La violenza eletta a strumento politico, come gli omicidi e le bombe. Ramelli era di destra ucciso dall” estrema sinistra. A milano non si contano le aggressioni avvenute ad opera dell” estrema destra.
Se volete dare un esempio ai giovani, prendete tutti queste povere vittime, destra sinistra non deve fare differenza. Quindi ottima l”idea gia” proposta di una lapide a ricordo di tutti i giovani morti.
Devono insegnare che la politica e” altro. No violenza, no apologia. Almeno questi principi ci dovrebbero unire tutti no?
Allora si forse questi ragazzi non saranno morti per nulla.