Writer 14enne, Vanzulli: “Serve prevenzione e sensibilizzazione”
SARONNO – “Ho sempre pensato, dopo 18 anni di servizi sociali, che, oltre alla prevenzione, gli interventi di natura non punitiva, ma rieducativa, sono il solo modo per far capire il valore delle cose, proprie od quelle altrui ed il valore dei beni pubblici”
Inizia così il commento del vicesindaco Pier Angela Vanzulli alla notizia dell’operazione della polizia locale che ha permesso di identificare la 14enne che ha realizzato dei graffiti in centro e i cui genitori sono stati condannati a pagare una sanzione di 100 euro e a ripulire o sostenere i costi.
“Quindi ritengo che intervenire con i giusti mezzi, modi e misure nei confronti di minori per far capire loro la gravità e l’inutilità di certe azioni che non “fanno ridere”, ma danneggiano persone o cose, sia cosa buona e giusta. Quindi mi permetterei di suggerire ai genitori che nel tempo verranno chiamati in relazione ad azioni di tale tipo, di far pulire ai figlioli quanto da loro imbrattato. Così capiranno che è più giusto applicare il concetto del “rispetto a 360 gradi” . Sicuramente servirà come valore nella loro di vita.”
(foto archivio)
15062019
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Commenti
Parole di buon senso della Signora Vanzulli ma gli adolescenti sono ancora molto lontani dalla maturità, uno scapaccione otterrebbe il risultato richiesto.
Ma che strano, le videocamere individuano subito la ragazzina minorenne e MAI le incursioni degli altri writers, immagino adulti e vaccinati (e magari vestiti di nero…). Due pesi e due misure
Quindi?
prendendo per buone le parole un po (troppo) evanescenti e forse di circostanza (politiche);
quanti giorni di lavoro nei servizi sociali dovrà fare la ragazza?
L’azione educatrice per tutti è corretta con l’applicazione della sanzione economica e con l’obbligo di ripulire le parti pubbliche violentate dai graffiti ma potrebbe essere completata permettendo all’artista minorenne di esprimersi in aree private di casa propria. Si può presumere che le sanzioni dei genitori diventerebbero ben più salate e salutari.
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questi sarebbero artisti minorenni? minorenni solo una piccola parte, artisti nessuno.
Il solito parlare ambiguo all’italiana. Va bene assolutamente l’aspetto rieducativo verso il 14enne coinvolto. Ma verso la comunità nel suo insieme occorre assolutamente anche il fattore punitivo, l’unico segnaletico verso tutti che una cosa è sbagliata. Quindi, in soldoni: la multa verrà erogata sì o no? La pulizia da parte dei genitori la si esigerà sì o no? O finirà con il solito perdono all’italiana che prepara futuri ulteriori guasti?
I Telos invece sono maggiorenni