Olimpiadi a Cortina-Milano, opportunità anche per Saronno?
SARONNO / MILANO – Olimpiadi invernali 2026 assegnate a Milano e Cortina, sarà una opportunità di crescita anche per la vicina Saronno (già Città europea dello sport) ed il suo comprensorio?
“Italia batte Svezia 1-0, stavolta ci siamo qualificati noi! Milano e la Lombardia in collaborazione con Cortina e il Veneto il loro goal lo hanno saputo mettere a segno! E che goal!”. E’ il primo commento a caldo del presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi appena giunta da Losanna l’ufficializzazione dell’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026 a Milano-Cortina. Gli 82 componenti del Cio hanno premiato la candidatura tricolore, che non punta su una sola sede e vanta alti livelli di sostenibilità economica e ambientale. Questo, peraltro, chiedeva e suggeriva la riforma Agenda 2020 voluta dal presidente del Cio, Thomas Bach, anche per rendere meno gravose economicamente le stesse candidature. Dai 51 miliardi di dollari spesi dalla Russia per Sochi 2014, si passa così ai circa 1,5 miliardi di euro del progetto italiano, di cui 900 milioni sborsati dallo stesso Cio come contributo.
“Dopo la candidatura di Ema sfumata per un capriccio della sorte, Milano e la Lombardia post Expo si confermano sempre più città e regione di grande attrattività internazionale, capaci di proposte credibili, avvincenti e sostenibili a cui tutto il mondo guarda con sempre maggiore interesse – sottolinea il presidente Fermi – Oggi ha vinto quell’Italia che sa fare squadra e sa fare rete, superando con intelligenza e buon senso gli egoismi territoriali, gli interessi economici di parte e le divisioni politiche. E’ questa l’Italia che ci piace, non a caso impersonata al meglio dal modello lombardo-veneto. Voglio complimentarmi in particolare con il presidente regionale Attilio Fontana che ha sempre fortemente creduto in questa opportunità. Ora mi auguro che questo risultato possa portare anche al tanto auspicato e necessario sviluppo infrastrutturale del nostro territorio, condizione necessaria per creare le condizioni migliori per ospitare i Giochi e indispensabile per il rilancio turistico ed economico non solo delle aree direttamente interessate ma anche di quelle che gravitano intorno e sono forti poli di attrazione turistica. Penso ad esempio al lago di Como e alla tanto attesa Variante della Tremezzina!”
Per celebrare l’evento, questa sera all’imbrunire sulla facciata di Palazzo Pirelli che guarda verso piazza Duca D’Aosta a Milano sarà proiettato il logo olimpico accompagnato dal messaggio “La Lombardia vince”, insieme ai fotogrammi delle atlete Goggia, Fontana e Moioli.
24062019
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Commenti
Infatti. Non facciamo parte dell’ area metropolitana di Milano per volonta’ leghista. Opportunita’ svanite per miopia politica.
Saronno fornirà le salamelle e gli amaretti….. I nostri amministratori non hanno capito che il traino, come per expò, lo fa Milano, la Lombardia fa da contorno o al massimo da dolce…..
Ma noi guardiamo a Varese, Caput Mundi
@ “Attilio Fontana che ha sempre fortemente creduto in questa opportunità”
e pensare che quando qualche anno fa Renzi parlava di Olimpiadi, il capo del partito di Fontana gli diceva che doveva essere ricoverato… che c’era altro a cui pensare…
Olimpiadi a gradimento ed opportunità alterne.
non diciamo sciocchezze, Saronno per una decisione sciagurata di questi amministratori è rimasta fuori dalla città metropolitana: cosa vorrebbe oggi??
A Saronno sicuramente non possiamo sperare nello sci alpino, potrebbe essere però una bella occasione per realizzare una pista da ghiaccio di dimensioni regolamentari dove poter fare pattinaggio artistico e hockey, nel comprensorio non c’è ne sono a meno di 30 km (Milano, Como e Varese). Potrebbe attrarre veramente tante persone dal circondario e permettere la nascita di una realtà sportiva legata ad essa.
Dipende come ce la giochiamo, se ragioniamo da grande citta` o da paesotto.
Di sicuro portera` tanto lavoro a Milano, e questo non potra` che avere ricadute positive sull` occupazione anche nell` hinterland.
Intanto un grazie, a tutti quelli che ci hanno lavorato duro per ottenere questo importante risultato.
Milano sempre piu` citta’ importante e di riferimento nel mondo.
Ma non siamo in prruencia de Vares??