Inchieste antimafia, Guzzetti: “Vogliamo davvero credere che queste cose non si sappiano?”
UBOLDO – “Dirò una cosa scomoda e forse anche pericolosa. Ma me ne fotto”. Inizia così la presa di posizione dell’ex sindaco Lorenzo Guzzetti con il suo consueto stile franco e politicamente scorretto affronta il tema dell’ultima operazione antimafia che ha colpo il Varesotto.
“L’ennesima ondata di arresti nel varesotto legati al rapporto tra politica e ndrangheta mi fa dire che va bene per attaccar la classe politica, ma… chi vota questa gente?”. E continua: “Chi vota e fa votare gente che promette “modifiche”, scambi, soldi, contributi? Ma davvero vogliamo credere che in paesi come Lonate, Ferno, Uboldo la gente (ovvero i cittadini elettori) che sa anche quante volte un sindaco va a pisciare, che vive di pettegolezzi, non sa? Ma davvero vogliamo credere che ridenti cittadine come Busto o Gallarate siano popolate da orchi mostruosi e candide anime belle che credono negli unicorni? Questa gente la votate voi. Questa è la realtà”.
Guzzetti chiude con una citazione di Giovanni Falcone: “Se vogliamo combattere la mafia non dobbiamo trasformarla in un mostro nè pensare che sia una piovra o un cancro. Dobbiamo riconoscere che ci rassomiglia”.
05072019
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Commenti
I ristoranti e i locali della movida milanese da chi sono gestiti??
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Fossero solo i locali, metterei la firma
In cerca di adozioni politiche !!
Uffa che barba, che noia, ma bastaaaaaaaaa
La penetrazione di mafie a vari livelli e` presente da anni e anni. Solo ora che emorgono decine di casi, grazie alle indagini dell` anti mafia di Milano, il problema e’ piu’ palese.
Le dinamiche sono le solite, soldi, appalti, assinzioni di amici, ti do una mano con un po` di voti….
Bravo Guzzetti.
Guzzetti e Cattaneo cari, non è ora che vi troviate un lavoro vero?