Cislago, aumentano i minori affidati in comunità: l’allarme dell’assessore Broli
CISLAGO – Dal comune di Cislago arriva l’allarme sull’incremento importante della spesa nel sociale: è l’assessore ai Servizi Sociali Chiara Broli ad esprimere la preoccupazione di tutta l’amministrazione riguardo alla crescita dei casi di minori in istituto e delle relative spese per le rette in comunità a seguito di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, sintomo di un tessuto sociale sempre più in sofferenza e frammentato.
Sono questi i casi più gravi che il servizio socio-assistenziale si trova a fronteggiare, quelli in cui il Tribunale dei minori ha ravvisato maltrattamenti fisici o psicologici, problemi educativi o con la giustizia in famiglia che convincono il Tribunale ad allontanare il minore dal nucleo famigliare d’origine e ad inserirlo in comunità educative a capo di Regione Lombardia, con un costo importante in termini di esborso economico da parte del comune (circa 130 euro al giorno), ed un carico emotivo sul bambino/ragazzo e la famiglia che non può lasciare indifferenti. Il servizio socio-assistenziale del comune, che conta 2 assistenti sociali e 2 psicologhe, monitora costantemente l’andamento delle situazioni critiche. “Negli ultimi 5 anni – riferisce l’assessore Chiara Broli – siamo passati da non avere casi di minori in comunità nel 2014, ad averne ben 7 (ed una mamma) nel 2019 con una spesa di € 153.594,00 nel 2019. La parabola ascendente è davvero preoccupante. Occorre che tutte le parti sociali si interroghino”.
“L’attenzione di tutti è focalizzata sul proteggere il minore e le mamme in difficoltà e fornire loro gli strumenti per crescere in modo sereno e costruire un’identità singola e famigliare il più possibile equilibrata”, aggiunge la Consigliera alle pari opportunità Valentina Melis.
Come confermato dall’assessore al Bilancio Fabio Paticella, la continua crescita delle spese obbligatorie, soprattutto quelle riferite appunto ai minori in istituto (quadruplicata negli ultimi 4 anni), le altre spese per minori (anche questa raddoppiata negli ultimi 4 anni) e l’assistenza scolastica, ha portato ad una crescita delle spese dedicate a questi capitoli del 65% rispetto all’anno 2015 (oggi l’insieme di queste spese si attesta intorno ai 770.000 euro previsti per il 2019). Per far fronte a queste spese e mantenere i servizi attivi, l’amministrazione annuncia una doverosa ed importante revisione degli stanziamenti.
07082019
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Commenti
Brolo sempre sul pezzo??
Broli la piú brava. Grande Chiara.