Ceriano Laghetto: 2 feriti con arma da fuoco e macete nelle Groane. Indagano i carabinieri
CERIANO LAGHETTO – Saranno le indagini dei carabinieri della compagnia di Desio a chiarire cosa è accaduto oggi intorno a mezzogiorno nei pressi del Ponte della Giubiana, al margine del Parco delle Groane. I militari sono stati chiamati sul posto da due 29enni di origine senegalese, ma residenti nel lecchese, con ferite d’arma da taglio soccorsi dal personale del 118.
I due sono stati soccorsi da due ambulanze e due automediche arrivate sul posto per aiutare i senegalesi. Uno ha riportato solo ferite di lieve entità mentre l’altro è stato accompagnato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano. Secondo quanto riportato dal Corriere della sera lo straniero più grave “è stato prima atterrato con spari alle gambe e poi massacrato a colpi di machete”.
I due avrebbero riferito di essere stati colpiti dai fendenti all’interno del parco. Hanno detto di non conoscere i loro aggressori che sarebbero, secondo le loro prime testimonianze, stranieri. I due non hanno fornito indicazioni sul motivo della loro presenza nell’area verde.
Come detto, dunque, per capire cosa sia successo realmente nell’area verde questa mattina sarà necessario attendere le indagini e i riscontri dei militari.
(foto archivio)
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Commenti
Erano lì per spaccio di droga. Non fate finta di nulla, togliete i prosciutti dagli occhi!
Ma dai!!! Non si era capito cosa erano lì a fare!!!! E’ solo questa testata “giornalistica” (eufemismo) che scrive articoli senza mai esporsi, non mette mai nomi e cognomi, riferimenti precisi a situazioni o fatti. Solo articoli generici con descrizioni approssimative dell’accaduto e per di più la maggior parte delle volte con “foto pescate dall’archivio” che nulla hanno a che vedere con l’episodio narrato.
E il nostro pseudo governo continua imperterrito in nome dell’accoglienza a farli sbarcare con i taxi targati ONG.
Nello specifico episodio, due senegalesi (rifugiati, profughi) si sono “persi” oggi nel parco delle Groane e così vengono colpiti da armi da fuoco e colpi di machete. Mah, boh. …indagano le forze dell’ordine.
Le ong sono responsabili meno del 10% degli arrivi. C’ era chi aveva tuonato di 500.000 rimpatri… nei fatti rimpatria meno del governo precedente.
Se sono spacciatori, vendono quello che le mafie italiane gli danno da vendere e quello che gli italiani consumano.
La giungla. TARZAN PENSACI TU.