Fallimento Parma, Banfi: “Assordante il silenzio delle istituzioni locali”
SARONNO – Negli ultimi mesi tra le notizie più lette, discusse e cliccate sui media e nelle piazze saronnese c’è stata la chiusura e il fallimento dell’ex Parma.
Tra tanti commenti, messaggi di vicinanza ai lavoratori c’è chi registra un’inspiegabile silenzio. E’ il consigliere comunale indipendente Francesco Banfi che firma una breve nota che pungolale istituzioni. Malgrado lo stabilimento operativo avesse sede a Solaro la sede legale della società specializzata nella produzione di casseforti è nella città degli amaretti che è rimasta talmente segnata dalla sua esistenza da intitolare non solo un’arteria ma anche un istituto scolastico.
“Sappiamo – quasi tutti – come lo sviluppo della nostra città di Saronno sia legato a doppio filo con la ferrovia e con l’industrializzazione. Molti sono i marchi industriali celebri che hanno lasciato il proprio segno tanto da essersi legati addirittura alla storia della città: tra questi vi è la “Parma Antonio & figli” che ha portato le casseforti da Saronno al mondo intero.
Eppure, in questa fine di agosto, con il fallimento e la perdita di posti di lavoro si stanno consumando gli ultimi atti della storica fabbrica. È per queste ragioni che colpiscono enormemente l’assenza e il silenzio delle istituzioni locali su questo tema: posti di lavoro che saltano, l’industria che lascia il territorio, la storia che se ne va… e le istituzioni in un assordante silenzio”.
(foto archivio)
31082019