Luciano Silighini ha preso i voti di laico consacrato
SARONNO – A distanza di cinque anni dalla professione dei voti privati di povertà, castità coniugale e obbedienza Luciano Silighini Garagnani oggi a Milano ha emesso nelle mani del suo confessore i voti perpetui come “laico consacrato”.
I laici consacrati sono persone che, pur non essendo sacerdoti, si sentono chiamate a una consacrazione a Dio, e per rispondervi ed essere totalmente disponibili si legano ai consigli evangelici. “Sono percorsi di vita privata e personale che alcuni cattolici si sentono chiamati a fare per vivere al meglio il rapporto con Dio – dichiara Silighini – essere un professo e un consacrato è una vocazione che come quella sacerdotale viene dal profondo per vivere al meglio lo spirito del Vangelo nella vita quotidiana,nel lavoro,nella famiglia. Sono un cattolico tradizionalista cresciuto a Genova seguendo gli insegnamenti del compianto cardinale Giuseppe Siri, colui che mi ha impartito la cresima e la tradizione è parte fondamentale del mio vivere la fede seguendo appieno gli insegnamenti della Chiesa pre conciliare”.
Silighini, volontario di molti ordini cavallereschi religiosi e pronipote di Papa Benedetto XIV, è da sempre vicino ai movimenti tradìzionalisti cattolici è a livello professionale un noto regista e produttore cinematografico.
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18102019
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Commenti
Gentilissima Signora
SARA GIUDICI,
la ringrazio per l’ennesima censura sui miei scritti.
Le ricordo che fortunatamente siamo ancora in democrazia. E vanno rispettate tutte le opinioni.
????????
??????????? non ci credo!!
Il saronno. It dovrebbe trattare argomenti più seri. Altrimenti è meglio chiudere.
Che bello vedere un concittadino animato ancora da questa fede. Dovrebbe far riflettere un un’epoca persa intorno alle chimere
Ma basta.aaaaaa.aaaaa.aaaaa
Fondamentale saperlo, grazie per la info
“noto regista e produttore cinematografico” fa ridere ancora di più che “castità coniugale” AHAHAHAHHA