Cislago, ordinanza su quattrozampe con controlli e multe: dall’obbligo del guinzaglio a quello della paletta
CISLAGO – Nuove regole, multe e controlli per garantire una civile convivenza tra i cani e la comunità cislaghese. Il sindaco Gianluigi Cartabia ha emesso negli ultimi giorni un’ordinanza che norma la presenza di quattro zampe per le strade cittadine. Una scelta dettata, ha spiegato il primo cittadino, dalla volontà di prevenire aggressioni come avvenuto ultimamente nel comprensorio.
Si parte dall’obbligo per proprietari di avere sempre con sé guinzaglio e museruola che dovranno essere applicati “quando ci si trova in aree urbane e i luoghi aperti al pubblico”. Ma non solo.
Nell’ordinanza si prevede anche l’identificazione dei cani e la registrazione dall’anagrafe regionale degli animali d’affezione, la messa in sicurezza della recinzione di pertinenza in modo che non possa essere scavalcata. Non manca un articolo sul decoro urbano con l’obbligo per i cislaghesi di raccogliere le deiezioni canini e quindi di essere dotati di tutto il necessario quando si esce con il proprio cani.
A vigilare sul rispetto del regolamento saranno gli agenti della polizia locale che potranno, sempre secondo l’ordinanza, emettere sanzioni da 25 a 500 euro per chi ad esempio non abbia con sé museruola e guinzaglio.
24102019
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Commenti
Un paese civile risolve anche questo. Ormai sono tante le famiglie con gli amici pelosi..vista questa società..continuiamo ad insistere perché serve a tante famiglie.grazie
Una legge di civiltà bravo sindaco
guardi che sono norme che esistono da anni, non hanno scoperto l’acqua calda…se però riaprisse la zona dedicata ai cani forse qualche cacca in giro in meno ci sarebbe e forse anche qualche corso in più su come ben gestire gli animali….
per la riapertura dell’area cani invece tutto tace e l’erba e la ruggine crescono……non è evidentemente una priorità di questa amministrazione…
Se non avete lo spazio x i cani non prendeteli .io non posso pagare x farvi lo spazio ,vuoi lo spazio fatti avanti gestiscilo tu no il comune che pago anchio
lo spazio esiste da anni, ma chissà perché questa amministrazione che l’ha chiuso per cavilli burocratici non fa nulla per riaprirlo….. preferisce lasciarle un’area in stato pietoso quando fino a un anno fa era ben curata e frequentata…E comunque se vogliamo parlare di soldi né hanno buttati veramente parecchi tra guardia armata alla discarica, piazza Trieste rifatta completamente per quattro sampietrini fuori posto ecc…solo per sistemare le periferie hanno il braccino corto….