Gianfranco Librandi (Italia viva): “No alla tassa sulle auto aziendali”
5 Novembre 2019

SARONNO – “L’aggravio di tasse sulle automobili aziendali colpisce il reddito di 2 milioni di lavoratori, sarebbe un modo indiretto e subdolo di aumentare il cuneo fiscale di tantissimi lavoratori a reddito medio o basso”. Così Gianfranco Librandi, parlamentare saronnese alla Camera dei deputati e fra i fondatori del nuovo partito nazionale Italia viva.
“Solo chi non ha mai frequentato un’azienda può difendere una misura così. In termini ambientali, poi, siccome le automobili aziendali sono quasi sempre prese con la formula del noleggio a lungo termine, sono molto più nuove e meno inquinanti del parco automobili generale” prosegue Librandi.
Che conclude
Da parte nostra non ci sarà mai un voto favorevole a una misura di aumento delle tasse. L’aggravio di tasse sulle automobili aziendali colpisce il reddito di 2 milioni di lavoratori, sarebbe un modo indiretto e subdolo di aumentare il cuneo fiscale di tantissimi lavoratori a reddito medio o basso
(foto archivio: il parlamentare saronnese Gianfranco Librandi di Italia viva)
05112019
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Commenti
Per la prima volta nella mia vita mi tocca dare ragione a Librandi. Sono uno dei 2Milioni di Italiani che potrebbero essere colpiti da questo balzello infame e credetemi non ho un reddito da dirigente, e a conti fatti 50/60 euro di ulteriori trattenute a fine mese si farebbero sentire. Chi ha un auto a uso promiscuo la usa 5 o 6 giorni a settimana come strumento di lavoro percorrendo decine di migliaia di chilometri ogni anno, x guadagnarsi la pagnotta e nel week end spesso non si nemmeno voglia di usare l’auto privatamente. Io penso che questo governo debba essere fermato prima possibile, e mi viene da pensare che se il Sig. Presidente non interviene al più presto, da”capitano della Nave Italia” dovrà essere ritenuto lui primo responsabile dello sfracelo incombente
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Franco, mi associo alla tua risposta e anch’io per la prima volta devo dare ragione a Librandi,
l’auto aziendale non è un benefit ma uno strumento di lavoro.
Questo è un governo di incompetenti, persone che non hanno mai lavorato un minuto, vanno in giro con il loro bel zainetto da studentelli per Roma a “Magnà” nelle osterie di Trastevere e a fare gli ecologisti radical green.
Ogni volta che vanno al potere ti massacrano ( il 30 % attuale sull’uso
dell’auto chi la messo ? )
li porterei in giro una settimana su e giù per l’italia per aziende, da clienti, per capire quella che è la situazione economica reale, altro che aumento della plastica di un euro al Kg, glieli farei fare a loro 40-50000 km all’anno con l’auto elettrica …ma andate affa… !
Vai Librandi, numero uno!
Questa nuova tassa è stata inventata dai suoi amici di governo… dobbiamo forse prepararci a un ennesimo cambio di casacca del Sig. Librandi??
Librandi subito sindaco di Saronno!
già perché le auto aziendali le hanno quelli a stipendi medi o bassi….non raccontiamo balle