Via Roma dopo l’annullamento c’è il nuovo progetto: lavori da eseguire “quanto prima”
6 Novembre 2019

SARONNO – “Si rende immediatamente esecutiva la presente deliberazione al fine di permettere, quanto prima, l’esecuzione delle opere, tenuto conto anche che il bando regionale prevede l’obbligo della rendicontazione dei lavori entro il termine massimo del 31 dicembre”.
Finisce così la delibera con cui l’Amministrazione, dopo aver annullato in autotutela la delibera della primavera scorsa relativa alla riqualificazione di via Roma con il relativo taglio dei bagolari, riapprova il progetto per la sistemazione dei marciapiedi dell’arteria tra l’incrocio tra via Guaragna e via Manzoni.
Cosa viene definito esattamente? Nel testo si fa riferimento alla relazione dell’agronomo che parla “dei 51 alberi presenti oggi nella tratta di interesse” e precisa che “escludendo i 2 di impianto recente, uno debba essere abbattuto ed altri 29 siano da valutare in sede operativa prevedendo a questi ultimi danni significativi la cui gravità è da verificare durante l’esecuzione dei lavori”. C’è anche il parere del tecnico comunale che parla di “minimo 20 alberi che hanno problematiche di compatibilità al progetto dovute alla presenza di apparato radicale superficiale con quota superiore a quella di progetto o cordonature divelte dall’apparato radicale”.
Insomma gli abbattimenti ci saranno e il progetto prevederà “la completa asportazione degli apparati radicali degli alberi abbattuti, la riqualificazione e ampliamento a due corsie di marcia della pista ciclabile in conglomerato bituminoso con manto d’usura additivato con ossido di ferro e cordonatura in granito, la realizzazione di rete fognaria”.
Interventi che l’Amministrazione, facendo forza anche sulla relazione della forestale che stabilisce che le piante non sono monumentali, intende portare a termine a breve per rendicontare l’intervento alla Regione.
(foto: il taglio dei primi bagolari nel febbraio scorso)
06112019
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Commenti
Perché non organizzare nel weekend una marcia di protesta…colorata (con palloncini) e rumorosa (con fischietti)?
Tutti quelli che ci credono vengono…il futuro non lo si può coatruire sdraiati sul divano…sarebbe bello se si coinvolgesssero anche i bambini/ragazzi…e il futuro che questa scelta vuole ignorare…è il loro!!!
Usano la burocrazia per abbattere gli alberi.Pare un colpo di stato di un governo cittadino che si dice democratico….e questo come dobbiamo chiamarlo blitz delle guardie armate del comune.Siete pericolosi.
Una trentina. Come se fosse nulla spezzare l’armonia di un viale alberato con tagli sconsiderati qua e la’. Comunque mi pare che il Comitato salva via Roma stia organizzando un presidio per sabato pomeriggio per tenere aggiornati i cittadini sugli ultimi accadimenti di questa amministrazione. Teniamoci informati e lottiamo per salvare anche trenta bagolari. Per noi sono importantiTUTTI i bagolari. E i marciapiedi si rifanno lasciando lo spazio necessario alle radici.
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Marciapiede alto due metri?
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bastano pochi cm.
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Di fatto codardamente si ritira un progetto senza aspettare il Tar. Parallelamente si ripropone la stessa cosa previo “trucchetto”
Una presa in giro.
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follia!
leggere di anonimi che invitano alla lotta dura fa spavento.
spero le forze dell’ordine siano allerta e vigili.-
Beh, sarebbero state pronte a fermare eventuali azioni comunali fino al pronunciamento del Tar che sarebbe stato a questo punto contrario alle mire comunali
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Sembra il gioco delle tre carte!
ora lotta dura senza paura!
Prova di forza e poca lungimiranza: Fagioli si sta scavando la fossa da solo, alle elezioni prenderà una lezione memorabile!!!
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evidentemente non è come tanti altri che pensano solo a riconfermare la cadrega.
forse pensa sia un intervento necessario per i saronnesi che sta amministrando.-
Ahahaha
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Non ho capito…
Quanti ne taglieranno???