Via Roma, Banfi: “Sembra che la sezione della Lega abbia acquistato tutto il Maalox in città”
7 Novembre 2019

SARONNO – “Spero che nei prossimi giorni nessuno soffrirà di mal di stomaco: sembra che la sezione della Lega abbia acquistato tutto il Maalox disponibile nelle farmacie saronnesi”.
E’ uno degli ironici passaggi della dichiarazione del consigliere indipendente Francesco Banfi che interviene sul taglio dei bagolari di via Roma dopo che ieri è emerso dall’albo pretorio come il comune avesse prima annullato la delibera precedente in autotutela e poi riapprovato il progetto da realizzare il più rapidamente possibile e rendicontarlo alla Regione.
Ecco il testo integrale
Dalla dacia dispersa in Siberia di Fagioli ogni giorno arrivano sorprese che, all’arrivo in territori con clima più mite rispetto alla Russia profondamente comunista si disgelano. Ecco così che oggi le verità emergono dal blocco di ghiaccio che ha intrappolato gli atti decisi dalla giunta del 29 ottobre scorso.
In primo luogo (del. GC 170) l’amministrazione Fagioli ora concorda con “Salva via Roma”, con i cittadini che erano (e sono) contrari agli abbattimenti inutili e con i consiglieri di minoranza che hanno più volte detto una cosa: è tutto sbagliato, l’iter non va bene, non hanno capito cosa stanno facendo. La giunta s’è accorta di aver sbagliato e così ha ritirato l’atto (del GC 28 del 19 febbraio 2019) in autotutela.
Al Tar avrebbero perso e stavolta non basta modificare in consiglio comunale qualche pezzo di qualche atto come è stato fatto per il mercato. Pasticcio. L’ennesimo.
Spero che nei prossimi giorni nessuno soffrirà di mal di stomaco: sembra che la sezione della Lega abbia acquistato tutto il Maalox disponibile nelle farmacie saronnesi.
Torna dunque in auge il progetto iniziale (del GC 137 del 24 luglio 2018) che prevedeva il possibile abbattimento selettivo di alcuni alberi, il cui cantiere era stato improvvisamente ed inspiegabilmente fermato a gennaio 2019 dal sindaco Fagioli.
Ulteriore difficoltà, generatasi per decisione della stessa giunta, con la delibera 28 di febbraio 2019 si aumentavano le spese di circa 80mila euro e perciò si approvava un atto di sottomissione verso la ditta appaltatrice. Peccato che l’annullamento in autotutela cancelli anche l’atto di sottomissione. Può una ditta privata tollerare l’ingiustificato fermo dei lavori, il loro trascinamento per mesi, la promessa di 80mila euro in più… e poi vedersi cancellato tutto con un colpo di spugna “perchè la giunta ha sbagliato e ha paura di pagare perchè perderà al Tar”?
Ecco quindi il colpo di genio: con la delibera 172 la giunta inforna un nuovo progetto su quei – ormai terribili – 250 metri di via Roma: pista ciclabile rossa a doppio senso, taglio di alcune piante perchè non compatibili col progetto. Nelle relazioni si legge come dal “mantenere e valorizzare le alberature” si è passati al “non compatibili col progetto”. Oltre a ciò, adesso secondo il comune il filare non va trattato come unica entità in quanto gli alberi sono di età differenti a causa delle sostituzioni operate negli anni… e alcuni non sono mai stati sostituiti (dallo stesso comune). Stranamente nel marzo scorso durante il consiglio comunale aperto l’unico a sostenere che si dovesse considerare il filare come corpo unico era stato proprio il solo comune di Saronno. Quando è verissimo che la destra non sa mai cosa fa la sinistra… molto evangelico.
Ovviamente sono come sempre certissimo che la giunta pasticciona non farà bruciare anche questa nuova infornata. Tuttavia pare i pompieri siano già stati allertati.
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Commenti
Dalla foto si vede subito che è uno “sveglio”
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????????????????????????????????????????
Vox Banfi vox…..ma de che
Banfi la sua importanza politica è pari allo zero. Si contende l’ultimo posto con Silighini e Amadio. Bella lotta.
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sarà ma non argomenti nel contesto ed attacchi solo la persona….
Il “miglio verde”
….
Capolinea!