Arresto Lara Comi, l’affondo della Lega dei ticinesi
SARONNO – La Lega dei ticinesi affonda su Lara Comi. Dopo la nuova puntata della vicenda Mensa dei poveri con l’arresto dell’ex europarlamentare saronnese è arrivata una nota del partito svizzero con cui in passato Comi aveva a lungo battagliato.
“Eccola qua – si legge nella nota condivisa su Facebook dal partito accompagnato da una foto di Comi con la scritta a caratteri cubitali “Arrestata” – la moralizzatrice che si scagliava contro i ticinesi e contro la Lega dei Ticinesi ogni qual volta in cui tutelavamo i nostri lavoratori. Lei che riteneva “inaccettabile” la richiesta del casellario giudiziale ai frontalieri e che chiedeva addirittura l’intervento della Corte di Giustizia. Quella che dopo le elezioni cantonali dello scorso aprile, commentando la (contenuta) perdita di voti della Lega dei Ticinesi, ha esultato affermando che per i frontalieri ci fosse “finalmente un po’ di giustizia”. Ecco: ora forse un po’ di giustizia verrà fatta. Ma per davvero”.
14112019
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Commenti
Ai nostro padani: c’e sempre qualcuno più a nord . Detto questo è innocente fino a prova contraria
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Si aspettiamo il verdetto
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Leggi bene prima di scrivere baggianate.
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Cosa non avrei letto bene? Che la lega svizzera è contraria ai frontalieri italiani e che tra le varie misure prove casellario giudiziario? Letto benissimo e confermo che si trova sempre qualcuno più a sud
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Giusto per completezza, uno dei tanti termini usati” è quei ratti invasori italiani ” con tanto di manifesti appesi per il Canton Ticino. Mi ricordano tante affermazioni nostrane
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