Lettera aperta di Italo Corrado, vicepresidente del teatro Pasta, ai saronnesi
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota del vicepresidente del Cda del teatro Giuditta Pasta Italo Corrado
Buongiorno a tutti i saronnesi, sono Italo Corrado, vice presidente del teatro Giuditta Pasta di Saronno. Come tutti sanno, ad oggi, il consiglio di amministrazione, dopo aver ben lavorato, ha terminato il suo mandato in data 31 ottobre 2019 dopo l’approvazione dell’ultimo bilancio. Personalmente non ho approvato il documento (mi sono astenuto), non tanto perché fossi contrario al merito dello stesso, bensì e semplicemente per le ortodosse modalità nell’iter di approvazione del consiglio di cui faccio parte: chiesi infatti al presidente Masciadri, con tanto di convocazione straordinaria di Cda appositamente scritta al Cda e consultabile agli atti, di poter visionare, tra le altre cose, i documenti del bilancio prima della votazione per avere semplicemente il tempo di consultarlo senza però mai ottenere risposta sino al giorno di convocazione e successiva approvazione. Così ho ritenuto più corretto astenermi per una questione semplicemente di metodo e non di merito. Al di la di questo singolare episodio – credo infatti che in ogni “famiglia” che si rispetti vi possano essere differenti vedute di posizione … l’importante è essere sempre uniti rispetto alle sfide da vincere – sono davvero contento per il lavoro svolto dall’intera squadra in questi anni di mandato: il teatro è oggettivamente rinato al di la delle sporadiche frizioni di conduzione e per me, così come credo per gli altri componenti del Cda, questo rappresenta il regalo più bello che potessimo fare all’amministrazione e alla città di Saronno.
Sono pertanto convinto che il famoso detto “squadra che vince non si cambia”, in un momento così importante quale il rinnovo delle nomine del consiglio di amministrazione, sia certamente calzante: d’accordo, nulla nella vita deve mai essere dato per scontato, questo è vero, resta però la oggettiva soddisfazione di aver ben lavorato per il bene dello stabile.
Considerando pertanto sia giunto il momento di allestire la nuova imminente stagione da parte della direzione artistica, essendo questo Cda scaduto, dovendo lo stesso organo essere nuovamente investito nella sua ufficialità operativa (indipendentemente dall’auspicata conferma o meno dei membri attuali), restiamo tutti in attesa delle decisioni del comitato di nomina.
09122019
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Commenti
Immagino che gli altri del CdA abbiamo letto i documenti prima di votare…