Piazza dei Mercanti: è ufficiale pagheranno solo i non saronnesi. Nessuna info però sulle modalità di pagamento
7 Gennaio 2020
SARONNO – L’ordinanza pubblicata negli ultimi giorni all’albo pretorio lo ribadisce: il maxi parcheggio da oltre 200 posti di piazza dei Mercanti sarà a pagamento per i pendolari non saronnesi e gratuito per chi vive in città. Con il nuovo documento l’Amministrazione rimanda alle tariffe stabilite dalla giunta per i non saronnesi a inizio novembre ossia 50 centesimi all’ora o due euro per chi decide di sostare tutta la giornata. Sosta gratuita per i saronnesi.
L’ordinanza stabilisce che la sosta sia a pagamento dal lunedì al venerdì dalle 6 alle 20 con esclusione della giornata di mercoledì quando la piazza è occupata dal mercato e quindi offlimits per le auto. Ovviamente esclusi dal pagamento gli stalli per disabili e quelli per carico e scarico davanti alla casetta dell’acqua. Come si distinguerà le auto dei residenti da quelli dei non saronnesi e come si costringerà solo quest’ultimi a pagare non è stato ancora reso noto. Quello che è certo è che ad occuparsi della gestione dell’area di sosta, come tutte quelle a pagamento in città, sarà l’ex municipalizzata Saronno Servizi.
Una novità che si inserisce nel novero di una vicenda decisamente lunga e intricata che parte nel febbraio scorso con l’avvio dei lavori di rifacimento della piazza, prosegue con la decisione del primo cittadino Alessandro Fagioli di rendere la sosta a pagamento da settembre. Non solo. Nel lungo periodo di stallo prima del concretizzarsi delle nuove regole di sosta c’è stata l’azione degli anarchici che sensibilizzare contro il problema del pagamento degli stalli hanno reso bianchi, con un raid notturno, tutti i parcheggi blu. Un’azione che ovviamente non è piaciuta al sindaco Fagioli che in meno di ventiquattr’ore ha fatto ripulire il parcheggio in cui però, ad oggi, non si sa come si pagherà la sosta.
07012019
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Commenti
Come al solito il trema parcheggi a Saronno crea solo confusione con tanta ilarità, elargita gratuitamente dalla lega saronnese. E’ la dimostrazione dell’incapacità dell’attuale amministrazione leghista per come affrontare un tema così importante per tutto il saronnese. La mancanza di pragmatismo e della insufficiente conoscenza della realtà locale porta a queste situazioni inconcepibili e ciò è dovuto solo all’egocentrismo leghista sviluppato al massimo per fissare le bandierine utili per la prossima campagna elettorale.
Poche idee, ma confuse, sarà l’epitaffio di questa amministrazione….
Ma come faranno a capire che l’auto è di un residente? Guardano a chi è intestata? E se io, residente a saronno, uso l auto intestata a mia madre che non risiede a Saronno?
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Lo sa che esiste il passaggio di proprietà delle auto?
Fra pochi mesi il PD prenderà possesso di Saronno è toglierà subito questo parcheggio pagamento…sarebbe un bel gesto!
E chi ha un’attività commerciale a Saronno, ma non risiede a Saronno é esentato dal pagare il parcheggio?
Il federalismo regionale evolve e diventa federalismo comunale.
La secessione della Padania é passata di moda, adesso è in auge la secessione di Saronno dal saronnese, sempre però restando fedeli alla amata e indispensabile provincia di Varese.
Il problema, secondo me, è capire perchè i saronnesi con le tasse che pagano a Saronno e che servono anche a coprire i costi di manutenzione delle strade (pulizia, tamponamenti buchi, segnaletica, ecc.), non debbano pretendere, in qualche modo, una logica contribuzione da chi sfrutta il territorio solamente come box.
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Il discorso è ampio e vale il concetto generale. Le tasse si pagano sì ai comuni, ma soprattutto allo stato per avere servizi su tutto il territorio. Se lei va in un altro paese a prendere il treno, giustamente se può parcheggia anche gratuitamente. Il concetto alla base è che se ogni comune si chiude in questo modo torniamo veramente al medioevo e ai balzelli. Inoltre, ogni comune deve fare il possibile per ottenere l’obiettivo comune, disincentivare l’uso dell’auto e incentivare invece l’uso dei treni. Saronno, volenti o nolenti, è un importante nodo ferroviario, e di questo bisogna tenerne conto. Allo stesso tempo, seppur sia vero che i pendolari spesso passano solo da Saronno, se intorno alla stazione ci fossero più attrattive, la presenza stessa della stazione, porterebbe un certo indotto (edicole, bar, palestre, ecc.). Alla fine, ovviamente, credo sia per forza necessario far pagare, altrimenti sarebbe sempre pieno, ma a questo punto tanto vale far pagare tutti. Anche un saronnese che prende l’auto, volendo magari poteva raggiungere la stazione senza prenderla, e quindi paga l’occupazione della sua auto di uno spazio pubblico.
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finalmente qualcuno che dice chiaramente che occupare il suolo pubblico è un costo per la comunità ed è giusto che tutti paghino nella stessa maniera.Se trovano troppo due euro al giorno, si mettano d’accordo e vadano in due per auto, che diamine non sarà mica un sacrificio andare con il tuo vicino……
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La vedo molto attaccabile a livello giuridico come cosa… secondo me non dura, vedremo.
Almeno la tariffa è accettabile, ma dubito che ci sarà molto posto comunque per i saronnesi.
Premesso che mi fanno ridere questi “anarchici” che se la prendono con i parcheggi. Eh già, alla fine anche loro vogliono la macchinetta e scaricare le spese pubbliche sul groppone degli altri. Evviva l’anarchia, evviva Bakunin che anche lui, poverino, voleva posteggiare il cavallo “a gratis”.
Ciò detto, la discriminazione tra saronnesi e una di quelle sciocchezze concettuali che se applicate da tutti i comuni ci porteranno dritti filati al peggior medioevo dei balzelli e a una bella spinta al declino economico italiano.
C’è ancora chi non vuole capire che la stazione FNM è “a Saronno” ma non è solo per “i saronnesi”. E’ una stazione ferroviaria pagata da tutti e al servizio del comprensorio del Saronnese.
Il relativo parcheggio va certamente pagato (sono finiti i pasti gratis, il territorio è scarso e quindi di valore, chi vuole occuparlo deve contribuire) ma pagato da tutti (disabili a parte) senza sconti, senza esenzioni e senza regali per nessuno. la festa è finita.
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..volevo scrivere: …la discriminazione tra saronnesi e non saronnesi è una di quelle sciocchezze…ect
Siamo tutti italiani, tutti paghiamo le tasse: un conto é agevolare il parcheggio di chi abita nelle vicinanze della piazza rossa, ma non é giusto che uno della cascina ferrara non paghi e uno di uboldo debba pagare.
Siamo tutti italiani, lo vuole capire Veronesi, Fagioli e Sala!
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E’ anche vero che uno della Cassina Ferrara paga già, in qualche modo, tasse al Comune di Saronno e invece chi risiede a Uboldo no,
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Chi ha la casa dei defunti genitori a Saronno e risiede nei comuni limitrofi, paga l’IMU come seconda casa e la TARI (paga molte più tasse di un residente) ma non ha diritto a parcheggiare in piazza rossa. Come la mettiamo?
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Affitta la casa dei genitori o vendila…
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Sono fatti miei. Entra nel merito della questione piuttosto che fare questi commenti!
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Sono affari miei. Il concetto che non capisci è che non sta in piedi il concetto pagare le tasse a Saronno per avere il parcheggio gratis rispetto a chi paga le tasse in un un’altro comune.
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l obiettivo è avererno gente che usa l auto, non privatizzare.
Avrei fatto un mega parcheggio bici con noleggio delle stesse-
Sono d’accordo. però, per favore, rivedi un po’ il modo in cui scrivi. Almeno per gli apostrofi.
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Con questa logica se Rovello, Dal Pozzo e Solaro mettono una tassa sul passaggio delle macchine dei non residenti tu non esci più dalla Cassina, ti rendi conto?
Un conto é chi vive vicino al parcheggio che va agevolato, chi invece vive nella ztl deve poter passare per andare a casa, ma tutti gli altri no: allora mettiamo il parcheggio dell’ospedale gratis per i sarunàt e quelli di Origgio invece devono pagare il parcheggio perché non pagano le tasse a Saronno, ma a Origgio?
Ma questa é la logica delle città stato, mi sa che con la Lega stiamo tornando al medioevo!
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ma sì, mi sembra giusto…. mungiamo chi non porta voti!!!! O tutti gratis o tutti a pagamento!!!! Basta con ste sceneggiate di figli e figliastri!!!!
Queste cose sono senza fondamento giuridico. Anche a Bollate fecero una ztl enorme ma solo per i non residenti a Bollate: il fatto che i bollatesi non residenti nella ztl potessero comunque transitarvi e tutto il resto degli italiani no è stato motivo della sua eliminazione. Anche il parcheggio a pagamento per i non saronnesi è una stupidaggine, in questo modo torniamo all’epoca dei comuni stato e per andare da Saronno a Milano dovremo pagare il transito a vari comuni.
si prepara un bel pasticcio, e qualche ricorso sicuro….già non riescono a controllare i tagliandi disabili usati abusivamente, voglio vedere come faranno con questo sistema, in particolare per le soste a breve
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È vero , sotto casa mia arriva sempre una ragazza che usa la auto della nonna disabile ….ma spero che controlleranno anche chi utilizza le auto con tagliando per disabili.
In tutte le città chi abita fuori paga anche per circolare..
L’ obiettivo è meno inquinamento!