Cislago, raid vandalico in stazione. Chi ce l’ha col defibrillatore?
23 Gennaio 2020
CISLAGO – Raid vandalico alla stazione ferroviaria di Cislago: ad ottobre i volontari di Cislago cuore erano tornati ad installare il defibrillatore, che era stato rubato. Nelle scorse ore qualcuno ha mandato in frantumi il plexi posto nella nicchia posta a protezione del macchinario medico. L’associazione, con l’aiuto di commercianti e privati cittadini nonchè dell’Amministrazione civica cislaghese, ha posizionato molti defibrillatori in paese, nei luoghi “nevralgici” e particolarmente trafficati dove potrebbero rivelarsi maggiormente utili.
“Questo è il rispetto per un bene pubblico di alcune “persone”. Purtroppo fra mille battaglie la più difficile da vincere è quella contro l’ignoranza” il commento a fronte del gesto teppistico avvenuto nelle ultime ore. Non è la prima volta, in zona, che vengono presi di mira i defibrillatori posti in città e paesi, l’elenco di quelli rubati e danneggiati è anzi purtroppo piuttosto lungo.
(foto: il vetro rotto al box che ospita il defibrillatore alla stazione ferroviaria di Cislago)
23012020
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Commenti
…ahimé si vede spesso, almeno da pendolare a Milano, ragazzi e ragazzotti annoiati, scrivendo sui treni, graffiando i vetri, staccando gli adesivi dei dispositivi vari…fumando sul tram…tra l’indifferenza generale ed assenza delle autorità.
Se non si insegna l’educazione, escludo che ci si educhi da soli…non credo si possa pretendere altro.