Giovani Monarchici, il saronnese Balestrini presenta il coordinamento di Milano
SARONNO – Si è tenuto l’altra sera l’evento organizzato per presentare il coordinamento della città di Milano dei Giovani Monarchici, gruppo che ha tra i fondatori il saronnese Simone Balestrini.
“Durante la serata, dopo la relazione del nostro presidente e fondatore Simone Balestrini, si è tenuto tra i numerosi presenti un confronto circa l’attualità politica nazionale e internazionale, sull’Europa, sulla valorizzazione delle nostre bellezze artistiche, sui giovani talenti milanesi e su vicende recenti di Case Reali” fanno presente i Giovani Monarchici. Durante l’appuntamento ci si è soffermati sul progetto “Monarchia 2.0” promosso dai Giovani Monarchici, “che consiste nel promuovere come soluzione e prospettiva per l’Italia del futuro la monarchia, con una strategia e visione diversa dal passato. Occorre rilanciare le istituzione ridando credibilità e dignità. La bellezza in campo istituzionale è la monarchia: riti, tradizioni, residenze, eventi, rappresentanza all’estero. Un prestigio che le monarchie di oggi ci propongono quotidianamente”.
(foto di gruppo dei Giovani Monarchici del coordinamento di Milano con Simone Balestrini)
01022020
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Commenti
il loro motto immagino sia “si stava meglio quando si stava peggio”
Prince Henry Charles Albert David duca di Sussex ringrazia?
Leggo sull’articolo: “La bellezza in campo istituzionale è la monarchia: riti, tradizioni, residenze, eventi, rappresentanza all’estero”.
E i tanti problemi della nostra Italia?
Leggo ancora: “… promuovere come soluzione e prospettiva per l’Italia del futuro la monarchia…”.
L’articolo 139 della Costituzione recita: “La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale”. Gradirei conoscere come si pensi di reintrodurre la monarchia.
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pensano di comportarsi come quelli che hanno ricostituito qualche partito fascista…
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Visto il legame passato (esempio leggi razziali…) direi che non sorprende … magari saranno prossimamente alleati in ricordo dei “bei” vecchi tempi
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L’articolo 139 può essere abrogato come gli altri.
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Ma noi non lo abroghiamo. si facciano adottare dall’ Inghilterra
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https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=1988&numero=1146
Signor Edwin,
Le accludo la sentenza della Corte Costituzionale 1146/1988. Leggo su questa sentenza: “…La Costituzione Italiana contiene alcuni princìpi che non possono essere sovvertiti o modificati…neppure con leggi di revisione costituzionale…quali la forma repubblicana (art. 139 Cost.)…”.
Cordialità.
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Si divertono con poco … lasci fare
Viva la Repubblica, abbasso i Savoia