Ex Cantoni: in arrivo 2 nuove arterie. Banfi: “Sindaco possiamo intitolarne una a Bastanzetti?”.
4 Febbraio 2020

SARONNO – L’assessore all’Urbanistica Lucia Castelli l’ha detto chiaramente parlando del progetto che sarò realizzata nell’ex Cantoni, l’area dismessa tra via Miola e via Don Marzorati. Con la riqualificazione del comparto, anche sul fronte della viabilità, saranno realizzate due nuove arterie. Per comodità nella mappa, predisposta dall’Amministrazione con la proprietà, le due nuove strade sono state chiamate via della seta e via del cotone partendo dal fatto che l’ex Cantoni era un’azienda tessile.
A cogliere le potenzialità della novità il consigliere comunale indipendente Francesco Banfi, che nel corso del dibattito durante l’assemblea cittadina, ha ricordato le parole del sindaco Alessandro Fagioli durante la cerimonia di posa della seconda pietra d’inciampo saronnese.
Mentre si ricordava Luigi Caronni nell’omonima via, Angelo Volpi, al termine del suo discorso ha rimarcato: “Con queste due pietre d’inciampo si crea un legame tra Luigi Caronni e Pietro Bastanzetti. Visto che il primo ha un’arteria a lui dedicata perchè non pensiamo di dedicarne una anche a Bastanzetti alla cui memoria è stata dedicata la prima pietra d’inciampo saronnese?”. All’appello, lanciato sull’onda dell’emozione che ha accompagnato i 150 presenti durante la cerimonia, ha subito risposto il sindaco Alessandro Fagioli: “Al momento non ci sono arterie senza nome e non volendo creare problemi ai residenti è chiaro che si deve aspettare che ci sia una nuova strada a cui dare un nome”.
Una situazione che si verrà a creare con la riqualificazione dell’ex Cantoni: “Così – conclude Banfi – sindaco ora che c’è un’arteria senza nome possiamo provvedere con l’intitolazione a Bastanzetti”.
04022020
Lascia un commento
Commenti
Sinceramente via del cotone e via della seta sembrano molto più appropriate visto il luogo storico dove verranno create. Se non altro anche il nome via Cantoni non dispiace, a ricordo del fatto che lì insisteva una fabbrica storica di filati. Capisco l’emotività per Bastanzetti, ma personalmente ritengo che una pietra di inciampo alla memoria sia stato più che un atto dovuto. Ultima considerazione, non sta scritto da nessuna parte che in concomitanza alla pietra d’inciampo debba essere intitolata anche una via.!
Saluti.
-
Però il sindaco ha promesso.
Che fa, si rimamgia la parola?