Indelicato: “Ci toccherà, in nome dell’accoglienza, condividere anche il coronavirus?”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alfonso Indelicato dal titolo “E se Salvini avesse ragione?”.
“Il programma “otto e mezzo” di ieri sera 21.02 ha costituito una prova, l’ultima di una lunga serie, di come la Sinistra cerca di utilizzare eventi piccoli e grandi per tirare acqua al proprio mulino politico. Solo che questa volta il gioco non è riuscito. Lilli Gruber ha cercato più volte di indirizzare l’ospite Fabrizio Pregliasco sulla strada della polemica antisalviniana, spalleggiata da Antonio Padellaro da par suo, ma il direttore sanitario del Galeazzi non è caduto nella trappola, ogni volta riportando la discussione sul proprio terreno, quello dei fatti e delle previsione caute e ragionevoli illuminate dalla profonda competenza nel campo epidemiologico e dell’organizzazione sanitaria.
L’accusa (ma diremmo meglio: il consueto processo alle intenzioni) a Salvini era, in sostanza, quella di approfittare della generale paura del contagio per sostenere la propria politica anti immigrazionistica. Accusa particolarmente grave, perché un’operazione simile sarebbe, più che disinvolta, spregevole.
Padellaro ha anche fatto ricorso alle proprie reminiscenze scolastiche citando gli “untori” manzoniani. Ha cioè proposto l’equazione fra questi ultimi, ingiustamente accusati di diffondere la pestilenza, e gli immigrati oggi altrettanto ingiustamente accusati di diffondere il coronavirus e pertanto discriminati.
Peccato che il romanzo manzoniano offra ben altri spunti di riflessione, naturalmente dimenticati dai sinistri opinion leader. Manzoni si sofferma sull’atteggiamento di fronte al fenomeno delle pubbliche autorità, in tutt’altre faccende affaccendate e favorite, nel loro disimpegno, da meccanismi psicologici di massa descritti magistralmente. In sostanza la popolazione milanese del ‘600 non crede che vi sia la peste perché non vuole crederlo, pertanto si auto-illude che il morbo che sta circolando sia qualcosa di lieve o comunque di meno grave. E così l’inerzia delle autorità sommata all’incapacità delle persone di guardare la realtà negli occhi genera quella sottovalutazione e quella lentezza nel prendere provvedimenti che favorirà lo scatenarsi del morbo.
Salvini propone oggi un serrato controllo alle frontiere e sugli sbarchi, quegli sbarchi che con l’attuale governo si sono moltiplicati. E ha posto un tema che altri tacevano: considerate le condizioni della sanità in Africa e la notoria presenza di milioni di cinesi nel continente, è assolutamente irragionevole illudersi che sui barconi o sulle navi delle Ong non vi saranno soggetti contagiati.
Ci toccherà, in nome dell’accoglienza e della condivisione, condividere anche il coronavirus?”.
22022020
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Commenti
Al posto di sparare baggianate a caso, si documenti, dove scrivono medici, virologi ecc.
salute.gov.it/nuovocoronavirus
Il grande “problema” che il diffusore non e’ immigrato, ma Italianissimo, lombardo e vista la zona forse vota…
Una forma di karma…
Anche in ticino c’è timore di condividere coronavirus https://m.tio.ch/ticino/politica/1421089/quadri-frontalieri-coronavirus-consiglio-lombardia
Buona giornata.
Condivido che ora è ancora più necessario dare spazio e sostegno ai nostri ricercatori e lasciare perdere querelle i politiche inutili…
Sciacalli. Politici poveri poveri.
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concordo, solo che gli squallidi politici si annidano e vivacchiano in un certo substrato che pare vada bene a circa il 30% degli italiani, che sono ancora più squallidi
Qualcuno informi Indelicato che il contagio l’ha portato in Italia un italianissimo manager che ha irresponsabilmente omesso di farsi controllare al rientro dalla Cina. Attinenza con i barconi = zero
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I barconi portano altro
Le notizie di questi giorni mostrano che non vi è nessun nesso tra l’immigrazione e l’attuale diffusione del virus: il paziente zero è un italiano di ritorno dalla Cina dove era stato per motivi di lavoro. A lui, tornato in Italia asintomatico, ma con il virus in incubazione, si deve l’involontaria diffusione del virus nel lodigiano. Questi sono i fatti, cui i politici seri dovrebbero attenersi. Alcuni politici (o politicanti), tra cui il consigliere Indelicato (sempre nomen omen), utilizzano ogni argomento per fare polemica politica, anche laddove non vi è il benchè minimo nesso tra i fatti e le proprie teorie. Ancora una volta: povera Italia.
Il primo caso è di un italiano, nato in Italia da genitori italiani
Così giusto x mettere i puntini sulle i
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Che l’ha preso (il virus) da un altro italiano tornato dalla Cina, ma gli altri casi?
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Falso il paziente 0 nn ha infettato nessuno. Smettiamola di divulgare falsità. Basta salvinismo
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Pare che il “contagiato” Italiano e portatore del corona….
Voti lega ????
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Che grande stupidità questo articolo di indelicato. Anche chi non ha avuto contatti con stranieri è stato infettato. Non si fa propaganda politica su questo grave problema. È mancanza di lucidità
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Presumo lei voglia suggerire che abbiamo sviluppato autonomamente un virus esattamente uguale a quello propagatosi in Cina, peraltro con una eccezionale coincidenza di tempi
Ecco il link con cui lettori possono verificare di persona il contenuto di Otto e mezzo di ieri sera.
https://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7/coronavirus-italia-in-allarme-otto-e-mezzo-puntata-del-21022020-21-02-2020-308802
potranno così giudicare se, come dice il prof. Indelicato, Lilli Gruber abbia dato “una prova, l’ultima di una lunga serie, di come la Sinistra cerca di utilizzare eventi piccoli e grandi per tirare acqua al proprio mulino politico.”
Io ho certamente visto nella puntata una reazione al solito comportamento cinico di Salvini, pronto sempre e sempre e sempre, a buttare tutto in campagna elettorale (sul coronavuris ha attaccato il Presidente della Toscana, dove presto ci saranno le elezioni regionali). Sinceramente, però, non ho visto alcun tentativo di forzare la mano al dott. Pregliasco.
Dalla puntata emerge altresì che Giorgia Meloni ha usato ben altre parole rispetto a Salvini.
La puntata è poi interessante proprio per le parole dette dal dr. Pregliasco circa il Coronavirus.
Mi fa piacere che Indelicato, persona colta e intelligente, sia tra coloro che vedono in Manzoni un Maestro (è così poco di moda), apprezzamento che io condivido in modo totale. Del suo capolavoro io ricordo anche quel tal Ferrer che “andava a spender bene una popolarità male acquistata”; chissà che un giorno non capiti anche a Salvini.
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Bravissimo.
Oggi servono i nostri bravi medici e ricercatori ( lo Spallanzani di Roma, ha curato con successo un paziente )
OGGI gli SCIACALLI NON SERVONO!
L’Italia ha messo in campo le misure pi restrittive di tutta Europa, secondo i protocolli OMS e il consulto con i sui medici ricercatori.
Essendo un mondo in cui la gente si sposta, impossibile ipotizzare contagio zero, in caso di epidemie mondiali succedeva è con conseguenze pi drammatiche anche quando ci si spostava con i velieri.
Salvini come al solito scicalla, forse si metterà anche una felpa con la scritta Antivirus?
Lei se ne è già comprata una?
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Salvini Ve lo sognate anche di notte
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no è salvini che non perde occasione di dimostrare che oltre lo sciacallo non c’è nulla.
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Ormai è già più che condiviso e per questo ringrazio personalmente tutta la sinistra buonista che in questi anni ci ha governato in nome dell’accoglienza ad ogni costo pena essere additati come razzisti senza nemmeno “pensare” che ciò mai potesse accadere.
Saluti.
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Al nette di trite frasi e pensieri…..
guarda che il portatore è un manager!
E l’Italia è il paese che ha adottato le misure pi restrittive dei paesi Ue
…..tanto tuonò che alla fine piovve!
Eh si.
Come abbiamo condiviso la Xylella degli ulivi Pugliesi con gli altri stati vicini, Austria, Germania Svizzera ed ex Jugoslavia. Stati che ora vorrebbero farci causa e chiedere rimborsi Milionari.
Noi potremmo chiedere equivalenti rimborsi ai Cinesi che con le loro merci ci hanno regalato la Cimice Asiatica che distrugge frutti e raccolti o agli Americani per la Dorifora o sempre ai Cinesi per la Sars e il Coronavirus portatoci dai loro connazionali che vivono e lavorano in Italia ma mandano i guadagni in patria e giustamente rientrano qualche giorno in famiglia per festeggiare il loro Capodanno Cinese equivalente delle nostre festività Natalizie.
Tutte le persone in rientro dalla Cina andavano messe in quarantena e vietare il rientro a scuola senza quarantena e ora bloccare gli sbarchi, questo è solo buon senso.
Strano, mi sarei aspettato qualche scritto illuminante sui fatti di Germania
Ronf, ronf ronf