Coronavirus, Telos contro la psicosi con un botellon a Saronno
SARONNO – “In queste sere di desolazione saronnese, in cui ogni singola serranda è abbassata e ogni strada, ogni piazza è vuota come un bicchiere di birra a fine serata, perché non trovarsi per fare festa tutti insieme? Abbattiamo la psicosi del contagio!”.
Parte così l’appello dello storico centro sociale Telos che propone per sabato sera, 29 febbraio, un botellon a Saronno.
Ma cos’è un botellon? “Con il termine spagnolo botellón – spiega Wikipedia – si definisce un fenomeno diffuso in Spagna dalla fine del Novecento in cui sono prevalentemente coinvolti giovani che si ritrovano in gruppi numerosi per consumare all’aperto bevande alcooliche o analcoliche, bibite, tabacco (talvolta consumato con sostanze aggiuntive quali hashish e/o marijuana). L’obiettivo è quello di bere in compagnia, suonare, ballare e chiacchierare in alcuni spazi della città senza la necessità di spendere molto denaro in locali, pub o discoteche. Il termine deriva dallo spagnolo botella”.
Lo stile è sempre quello degli anarchici saronnesi: “Ci vediamo somewhere in Saronno Beach: porta la chitarra, una cassa, la simpatia, un pallone, porta quel che vuoi!”.
26022020
Lascia un commento
Commenti
Questi approfittano di ogni situazione per fare casino. Spero tanto che ci sia la polizia ad impedire assembramenti, peraltro ancora di più vietati in questo momento. A casa e stop!!!
Dal virus ai parassiti il passo è breve
-
Anche da un ordinanza ed una baggianata monumentale il passo e` breve!
Ottima pubblicità!! 🙁
Mio malgrado un plauso. Cercate di gestire le cose senza disordini altrimenti rovinerete tutto
Vorrei capire. Quello del bar che ha aperto un’ora prima è stato multato e questi si riuniscono tranquillamente ?
E tanta celere che vi tutela…. telos e polizia andare via!
Spero che ci sarà la polizia ad attenderli