Coronavirus, Miglino lancia #Saronnononsiferma
SARONNO – “Quando tutto sarà finito ritorneremo a lavorare e a studiare insieme e saremo più forti di prima. Le difficoltà aprono sempre a nuovi mondi e indicano nuove strade. Tutti insieme ci rialzeremo, riprenderemo il cammino e saremo felici di poter ricominciare. Nuove pagine di vita aspettano di essere scritte. Spazi vuoti aspettano di essere riempiti! Cominciamo ora..”
E’ il messaggio che ha condiviso l’assessore alla Cultura Maria Assunta Miglino in prima linea della campagna #Saronnononsiferma lanciata da Forza Italia Saronno. L’esponente della Giunta è la prima a rompere il silenzio delle ultime ore lanciando un forte messaggio ai saronnesi con una forte adesione alla campagna lanciata dagli azzurri.
“La nostra nazione – si legge nella presentazione dell’iniziativa #Saronnononsiferma – la nostra regione e la nostra “Saronno”, ne usciranno a testa alta. L’Italia ha sempre dimostrato un grande spirito di collaborazione in tutte le situazioni di emergenza come questa. Affidiamoci all’esperienza di chi opera con competenza e passione in ambito medico-sanitario. Non fermiamoci, non arrendiamoci, lo dobbiamo alla nostra città”.
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Commenti
Hahah quanto tempo libero … scuole chiuse e comune tra poco a casa ! Saronno non si ferma e manda a casa il “virologo” verde!
“Si potrebbe però, tanto nelle cose piccole , come nelle grandi, evitare in gran parte, quel corso così lungo e così storto, prendendo il metodo proposto da tanto tempo, d’osservare, ascoltare, paragonare, pensare prima di parlare.
Ma parlare, questa cosa così sola, è talmente più facile di tutte quell’altre assieme, che anche noi, dico noi uomini in generale, siamo un po’ da compatire”
(Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi; capitolo XXXI°)
Concordo che sarebbe meglio fermarsi e attivare il cervello prima di parlare … poi se uno non lo trova (il cervello) è meglio stare zitti o almeno parlare il minimo indispensabile (spiegatelo al sindaco e staff).
Dopo la baggianata dell’ordinanza direi che serve MOLTO di pi di un cartello.
Al netto che ben prima del coronavirus Saronno è sempre meno vissuta ed attrattiva. Il triste torpore della Città paesone.
Fatti e non selfie questo dovrebbe essere il motto.
certo i “Saronnesi” ne usciranno a “testa alta”….
altri alcuni ” amministratori” meglio a “testa bassa”
1,3,9,20,60….
“Nuove pagine di vita aspettano di essere scritte …..spazi vuoti aspettano di essere riempiti”. Espressioni di Forza Italia scontate e da apprezzare ma che analizzate politicamente nel contenuto confermano dichiaratamente la nullità che questa amministrazione leghista ha lasciato in questi anni di governo scellerato alla città di Saronno. Evidenza malcelata dagli stessi alleati che diplomaticamente mandano il proprio messaggio alla lega indicando prioritariamente i propri obiettivi di sostituirsi all’attuale sindaco, poco brillante, sprovveduto ed inadeguato.
È già ferma, immobile. Chi la guida, cioè la Lega, basa il suo successo sulla paura e quando hai paura o ti fermi o scappi, ma di sicuro non fai passi avanti. Forza Italia è un reperto di antiquariato, a Saronno come in tutta Italia.
Quante parole inutili o quantomeno superflue. Quanto teatro, quanta voglia di perorazione dal pulpito, quanta esposizione mediatica pro-elezioni.
Mi ricordavo un altro stile “lombardo”: pensare, agire, parlare solo all’occorrenza.
Esprimo apprezzamento a chi in questo frangente fa meno “messaggi al popolo” e più lavoro: medici, infermieri, e tutti i cittadini che in silenzio stringono i denti e senza isterie rispettano le regole.
Andiamo molto meglio, prima c’era #fagioli1200
…. qualche volta è meglio fermarsi a pensare….
forse il Vostro scopo è “nobile” ma così sembra proprio una campagna elettorale.
Paolo Enrico Colombo
L’ordinanza e relativa spiegazione sulla chiusura del mercato effettivamente è un un’urlo al non fermarsi