Coronavirus, Saronno Itis Riva accanto alla didattica a distanza arrivano anche le valutazioni
SARONNO – Itis Riva e didattica a distanza, è tempo di bilanci. A poco più di un mese dalla sospensione delle lezioni per la prevenzione legata all’emergenza Coronavirus, all’istituto tecnico di via Carso è arrivato il momento di fare una prima valutazione. E la dirigente scolastica Monica Maria Zonca esprime grande soddisfazione per come stanno procedendo le lezioni in questo momento così particolare: “E’ un periodo difficile per tutti – spiega la preside – sia per i ragazzi che per i docenti. Eppure insieme stiamo affrontando la situazione nel migliore dei modi. La didattica a distanza, indispensabile in questo momento, sta procedendo senza intoppi. Gli studenti hanno dimostrato volontà e impegno nel seguire le attività a distanza e tutti gli insegnanti si sono attrezzati per garantire il regolare svolgimento dei programmi e per raccogliere le valutazioni”.
E in effetti quella delle valutazioni rimane una delle questioni più complesse da affrontare: “Noi abbiamo chiarito con una circolare apposita – precisa ancora la preside Zonca – che i docenti devono raccogliere valutazioni in vista degli scrutini finali. Certo esistono molti modi per farlo: attraverso interrogazioni on line, somministrazione di quiz, di relazioni tecniche e di esercitazioni per ogni materia. I docenti sono liberi di scegliere, anche a seconda delle varie discipline, le modalità più corrette e idonee, distinguendo anche tra valutazioni formative e sommative. Una specifica importante, questa, che è stata comunicata chiaramente anche alle famiglie”.
La diversità delle materie impone un ampio ventaglio di interventi didattici a distanza: “I docenti – dice ancora la dirigente del Riva – si sono da subito attrezzati utilizzando le tecnologie a disposizione. E così risultano numerosi gli strumenti messi in atto: le videoconferenze, le chat, la condivisione di materiali attraverso google classroom e l’invio di materiali audio e video sono ormai quotidiani, e questo consente agli studenti di mantenere un contatto, un legame con i docenti e con i compagni, fondamentale in questo momento in cui ci è imposto l’isolamento nella propria abitazione”.
Certo tutti questi interventi devono essere monitorati costantemente. “Ovviamente – riprende la preside – le attività didattiche a distanza richiedono un’osservazione particolareggiata. Proprio in tal senso nei giorni scorsi abbiamo effettuato un sondaggio on line tra tutti i nostri docenti per capire come procedeva la didattica, e dai risultati ottenuti non sono emersi particolari problemi e il grado di soddisfazione è risultato in generale alto. Vengono periodicamente pubblicate circolari sul registro elettronico per gli insegnanti e per le famiglie, che rendono conto dei vari aggiornamenti ministeriali e che danno indicazioni sempre più specifiche e operative. Anche questo è un modo, da parte nostra, di stare accanto ai nostri docenti e di supportarli per qualunque esigenza. A breve vorremmo pubblicare un questionario on line anche per gli studenti, per far emergere eventuali criticità e per correggere il tiro se ce ne sarà bisogno”.
Stare accanto ai ragazzi significa anche supportarli dal punto di vista tecnologico. Su richiesta, il Riva ha concesso in comodato d’uso finora tre notebook a studenti che non ne disponevano: “Alcuni ragazzi magari – prosegue la preside Zonca – hanno un pc vecchio o senza telecamera per le videoconferenze. Il nostro istituto ha una dotazione molto ampia di notebook, e alcuni sono stati dati a chi ne ha fatto richiesta. D’altro canto è nostro dovere dare la possibilità a tutti di poter usufruire al massimo delle potenzialità della tecnologia in questo momento difficile”.
Sul fronte docenti non sono emersi problemi nemmeno per quanto riguarda la preparazione informatica: “Da noi – precisa la dirigente scolastica – esiste da anni un team digitale che funziona molto bene e che organizza periodicamente corsi di formazione interni sulle nuove tecnologie applicate alla didattica. Strumenti come quelli messi a disposizione da google education ormai sono stati interiorizzati da tutti i nostri docenti, che li hanno sempre utilizzati anche nella normale pratica d’aula. Non siamo stati colti impreparati insomma”.
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Commenti
NON È L’UNICO ISTITUTO SCOLASTICO CHE STA FACENDO DIDATTICA A DISTANZA E VALUTAZIONI !!!! ?
???