Coronavirus, le parrocchie di Saronno si mobilitano per le famiglie in difficoltà
SARONNO – L’arcivescovo Delpini lo scorso 19 marzo ha istituito per la Diocesi di Milano il “Fondo San Giuseppe”, terza fase del “Fondo Famiglia Lavoro” istituito nel Natale 2008 dal cardinal Tettamanzi. Questo rilancio ha come obiettivo l’aiuto immediato a chi ha perso il lavoro a causa del Coronavirus e precisamente dall’ 1 marzo in poi.
I Cattolici di Saronno hanno sempre dimostrato concreta generosità di fronte a ogni situazione di sofferenza. Così, davanti alla pandemia in corso e alle sue conseguenze non solo sanitarie ma anche economiche, la Diaconia della comunità pastorale è certa di interpretare il sentimento che vive nel profondo di tutti i cuori e ha unanimemente deciso di lanciare una raccolta fondi cittadina.
Gestirà i fondi raccolti con la stessa struttura che opera con il “Fondo Cittadino di Solidarietà” e con gli stessi criteri del “Fondo San Giuseppe”, limitatamente al territorio saronnese. La comunità Crocifisso Risorto, pur priva di ogni risorsa economica dalla domenica 23 febbraio, ultima giornata di messe aperte ai fedeli, ha destinato a tale Fondo 10 mila euro provenienti dalle parrocchie, dalla pastorale giovanile e personalmente dai preti.
Tutti siamo invitati a partecipare come singoli, famiglie, associazioni ed enti con bonifico, anche modesto, sul codice IBAN IT93H0311150520000000019241
Il Fondo cittadino di Solidarietà sostiene progetti di aiuto immediato e concreto, in collaborazione con Associazioni o istituti (anche scolastici) operativi sul territorio saronnese, che sono a conoscenza di situazioni di bisogno.
Tutti i progetti con trasparenza sono documentati sul sito www.chiesadisaronno.it (http://www.chiesadisaronno.it/carita/fondo-si-solidarieta/?who=155).
E’ possibile rivolgersi al Fondo compilando l’apposita modulistica (reperibile presso la segreteria parrocchiale Ss. Pietro e Paolo in piazza Libertà o al numero 366 5080050), suggerendo un programma specifico per ogni caso presentato. Ogni domanda presentata è poi valutata dalla Commissione di gestione del Fondo (formata da responsabili di alcune associazioni caritative e sociali operanti sul territorio).
(foto archivio)
11042020