Casa di riposo Focris, Obiettivo Saronno: “Da 1 marzo 22 decessi. Sindaco faccia chiarezza!”
SARONNO – “Lo scorso 16 aprile avevamo chiesto formalmente al sindaco di Saronno Alessandro Fagioli delucidazioni, chiarezza e trasparenza in merito allo stato di salute degli ospiti e del personale operante nella Casa di riposo intercomunale Focris di via Don Volpi, preoccupati sia per queste persone sia per il potenziale diffondersi dei casi Covid-19 tra i cittadini di Saronno e delle zone limitrofe. Ad oggi non abbiamo ricevuto risposte concrete dal sindaco se non a mezzo stampa il giorno stesso: il primo cittadino dichiara che “non è il Comune che può intervenire sulle scelte delle Rsa”, comunica di aver richiesto una relazione scritta a Focris e di “non avere motivi per ritenere che siano stati commessi errori”. Così, in un comunicato, la lista civica Obiettivo Saronno.
Che prosegue: “Le evidenze ad oggi raccontano una situazione in Focris che, a nostro avviso, desta molta preoccupazione per tutta la popolazione del saronnese, dove i casi positivi stanno aumentando nonostante il lockdown. Dal 1 marzo ad oggi ci sono stati 22 decessi tra gli ospiti (alcuni accertati per coronavirus); un numero ben più alto rispetto alla media. Siamo veramente dispiaciuti per le persone che hanno perso la vita in queste settimane e per le loro famiglie che continueranno a chiedersi se i loro cari siano stati accuditi e tutelati in accordo alle direttive delle autorità sanitarie in merito al Covid-19. Signor sindaco, intende agire? O rimanere passivo, come ha fatto finora, in attesa di una relazione scritta che tarda ad arrivare? Sollecitiamo i responsabili di Focris a fornire un quadro chiaro della situazione e a definire un piano d’azione concreto per limitare il diffondersi del virus, dentro e fuori dalla Rsa. La situazione sta esplodendo e il rischio che la Focris diventi un focolaio è alto: ciò comporterebbe gravi conseguenze per la salute di ospiti, personale della struttura e di tutta la cittadinanza”.
Ancora Obiettivo Saronno; “Nella sua risposta sintetica a mezzo stampa il sindaco dichiara che il Comune “non può intervenire sulle scelte della Rsa”: non chiediamo di intervenire sulle scelte, infatti, ma sollecitiamo il suo intervento concreto per la tutela e la salvaguardia della salute della cittadinanza. Come intende affrontare la situazione? I cittadini si potrebbero domandare perché questa richiesta viene indirizzata al sindaco. Il motivo principale è che il sindaco è il primo responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio e deve conoscere lo stato di salute della popolazione. In seconda battuta la Rsa Focris è una struttura intercomunale che ha sede in Saronno, il cui presidente, Mario Daniele Etro, è delegato direttamente dal sindaco di Saronno e che quattro dei dieci consiglieri sono stati designati dal primo cittadino di Saronno”.
22042020
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Commenti
Leggendo questi commenti la sola cosa che mi viene da dire e che I cittadini di Saronno appaiono privi della spina dorsale. Possibile che debbano 2 sindacalisti esser giunti a sollevare un velo su un tema così grave ? O un gruppuscoli come obiettivo Saronno? E il resto dei partiti di governo o opposizione ? E la cittadinanza ? E i parenti ? ….
E della casa di riposo Gianetti cosa si sa?
Basterebbe che chi è al governo della città coinsultasse la piattaforma Ats.Qui ndi sarebbe opportuno che comunicasse alla cittadinanza i dati riscontrati con i metodi a sua discrezione.
In momenti come questi è essenziale parlar chiaro,preciso,informare per correttezza verso la popolazione tutta.
Questo soprattutto quando qualcosa di grave sta accadendo.Soprattutto bisogna essere tempestivi,a parer mio.
22 … dal 21 marzo al 19 aprile pare !
Obbiettivo saronno potrebbe nominare un consulente esterno tanto caro ad Amodio…
in questa vicenda appare chiara una cosa a Saronno dove avvengono decessi numerosi in una casa di cura e subito c’è qualcuno che attacca immediatamente il Sindaco , a Milano al Pio albergo ed al Don gnocchi ci sono stati molti più casi di decessi e c’é anche in corso una indagine giudiziaria , ma non si sentono attacchi al Sindaco . Come mai ? forse viene da pensare che dipende dal colore politico del Sindaco , quello che accade a Saronno , oltre che a ottenere un giusto chiarimento , si può chiamare anche sciaccallaggio politico
Giusto per ribadire quello che da leghista non vuol capire : le richieste e le cose non vengono fatte solo per propaganda politica come fate voi , ma perchè c’è chi ha parenti in RSA e vuole avere notizie. Fagioli tace, ed in fondo è anche meglio di Fontana , che essendo responsabile della Sanità (ed in quanto tale colui che propone il Presidente del Trivulzio) pensa solo a dare la colpa a chiunque , tranne che a chi nell’ambito della lottizzazione della Sanità ha nominato il direttore Sanitario di quella struttura. Oltre ad essere con il suo assessore responsabile di aver promulgato una direttiva regionale che richiedeva (a fronte di un congruo contributo) di ospitare nella RSA pazienti contagiati . E sempre come responsabile della sanità di non aver fornito i necessari DPI , cioè mascherine, guanti , ecc.. Ma in quello è stato coerente : non li ha dati nemmeno agli ospedali e ai medici .
Stia tranquillo, nessuno vuole dare colpe al sindaco, del resto solo chi agisce può sbagliare e, in questo senso, Fagioli non sbaglia mai.
Chiediamo solo informazione più precisa e puntuale.
Vorremmo inoltre che il sindaco facesse presente a qualcuno a Busto Arsizio che l’emergenza negli ospedali sta rientrando e tra poco noi rivogliamo indietro il nostro ospedale, come era prima e più di prima, non un reparto in meno, non un posto letto in meno, noi saronnesi abbiamo dato fin troppo, ora che taglino a Busto o a Gallarate, se necessario.
In questo preciso periodo storico, in cui siamo ancora nella fase 1 forse dopo il 4 maggio entreremo nella fase 2(forse), trovo assolutamente di basso livello attaccare e criticare chiunque. Invece di restare uniti, state facendo una becera propaganda appoggiandovi a questo e ed altri argomenti. Ci sarà modo di attaccare sindaco, assessori, presidente della repubblica e anche il papa se volete, ma non è questo il momento. Cercate di fare un atto di coscienza voi che vi vantate di seguire la legge, le regole e di essere diversi dagli altri( così facendo non sembra).
Qui nessuno vuole addossare colpe al sindaco, ma vogliamo chiarezza, la stessa che stanno mostrando i sindaci dei comuni limitrofi, vedi Pizzi, ad esempio.
Anonimo , fa bene a non vantarsi , perchè dovrebbe vergognarsi di quello che scrive.
Chiedere al Sindaco che è il primo responsabile della sanità nel comune di chiedere e dare riscontro su una RSA a partecipazione comunale di fornire qualche indicazione , SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE (EVENTUALI) ERRORI CONTINUINO è esattamente il contrario che attaccarloGentile Anonimo
Aspettare la fine del problema, a persone morte, e a soldi finiti è propaganda elettorale, non serve ai cittadini e non aiuta le persone in difficoltà che ci contattano quotidianamente (e quelli che non ci vogliono ma per cui comunque lavoriamo) chiedere spiegazioni e di cambiare prospettiva durante il problema è cercare un modo di risolverlo o almeno di evitare il peggio.
Perderemo dei goti in questo periodo proprio perché ci stiamo facendo sentire anche quando è scomodo, ma il nostro primo obiettivo è Saronno e i suoi Cittadini e per questo è ora il momento di cambiare la situazione e non aspettare che le persone più fragili subiscano quel che succede e poi discuterne all’interno di un bel salotto da tèPerchè non lo scrive ai parenti dei deceduti e, soprattutto, a quelli che hanno ancora qualcuno lá dentro. Se lei avesse la mamma, il papá, la figlia, il figlio, la zia, lo zio all’interno preferirebbe che l’opinione pubblica, visto che non lo fanno gli organi competenti, richiamasse attenzione per eventuali controlli, oppure sarebbe in tranquillitá nell’attendere lo sviluppo degli eventi ? Si faccia lei un atto di coscienza e per fortuna esiste ancora qualcuno in questo mondo che ha il coraggio di esporsi. Li ha letti i numeri ? Le sembra una cosa normale ? A me no !!! A parte Obiettivo Saronno, tutti gli altri dove sono ??? Ah giá…non siamo ancora in campagna elettorale…la veritá è che è tutto uno schifo !!!
Scusa stai parlando di Fontana?
I numeri che stanno emergendo sono ben diversi da quelli che abbiamo sentito fino a due giorni fa: questi numeri dovrebbero mettere in allarme e spingere a fare chiarezza, sopratutto nel’ottica di salvaguardare la salute di tutti coloro che ruotano intorno alla Focris (ospiti e quanti vi lavorano a vario titolo)
campagna elettorale in corso
campagna elettorale in corso
Siamo quelli che hanno lo stesso diritto di esprimersi come un Anonimo che prende le difese di chi dovrebbe avere, indipendentemente dal partito rappresentato come primo interesse il bene dei cittadini di cui fanno parte anche le 22 anime che ci hanno lasciati…….temo che i veri leghisti siano quelli in Veneto che guardano prima di tutto il bene del territorio e di chi lo abita….anche scontrandosi con i vertici se necessario…..!!!!
Una premessa: la statistica è la “bussola” per la valutazione di ogni evento. Quando si tratta di salute pubblica e la statistica è allarmante occorre che si faccia immediata chiarezza.
In meno di due mesi, leggo sull’articolo, 22 decessi su un totale, se non sbaglio, di poco più di 100 degenti, è una statistica veramente allarmante e merita, senza alcuna esitazione, una verifica sul numero degli stessi decessi e il loro motivo.
Il Sindaco è l’autorità sanitaria locale e deve, per il bene di tutti, comunicare alla cittadinanza la reale situazione. I cittadini non hanno solo doveri, ma anche il diritto di essere tempestivamente informati, soprattutto quando si tratta di un bene primario, quello della salute pubblica!
Perché non fa insieme a Obiettivo Saronno un’esposto alla procura ?
Poi ci penserà la magistratura dare risposte alle vostre perplessità.
Di questa stregua sono solo polemiche, chiacchiere e “distintivo”, poco costruttive e assai inutili, poiché fatte da chi nemmeno ha titolo a chiedere al Sindaco, se non per pura cortesia se ha volontà, sapere e conoscenza per darvi risposte. Capisco Obiettivo Saronno, che ha come Obiettivo Visibilità Politica, ma non comprendo lei caro Marino, a meno che non si sia già schierato politicamente con il gruppo della Ciceroni che più che chiamarsi Obiettivo Saronno, avrebbe dovuto chiamarsi parafrasando un titolo cinematografico “SAC-2 la vendetta”.
SalutiSig. Anonimo,
ho già avuto occasione di esternare il mio non lusinghiero pensiero sugli anonimi e ritengo che non si possa scrivere a chi …non esiste! Nei fatti, quindi questa lettera è indirizzata ai lettori.
Chi mi conosce sa che mi sono sempre schierato, essendo stato candidato sindaco per il centrodestra. Vittorioso al primo turno, ma non al ballottaggio. Siamo nel 1995, erano gli anni in cui la Lega (allora per l’indipendenza della Padania) era una “costola della sinistra” e, quindi, al ballottaggio alleata, di fatto, con la sinistra. La Lega di allora era diversa da quella attuale, nettamente ora schierata a destra!
Schierarsi, in politica …o nel gioco del calcio, non significa essere fazioso. La faziosità è sintomo di non intelligenza! L’obiettività è, al contrario, sintomo di intelligenza!
Tornando allo scritto anonimo, mi sembra che il punto centrale dello stesso sia che il cittadino non possa rivolgersi al sindaco. Si vede che l’anonimo si sente un suddito…nessun rimprovero a lui per questo…si vede che è il suo ruolo!
PS. Nello scritto dell’anonimo (un po’ sconnesso) leggo: “un’esposto”, l’apostrofo è di troppo…per tutti, anche per un anonimo!Bravo Marino,molti ,ormai, hanno dimenticato le regole dell’ortografia!
Ma chi siete Voi per scrivere al sindaco e pretendere risposte quando ancora non siete stati eletti?
CITTADINI non sudditi, il sindaco è un nostro dipendente non il contrario
Guarda che anche da cittadini si ha diritto a parlare, esprimere educatamente opinioni e chiedere informazioni. Nello specifico parliamo di cose che interessano tutti i cittadini.
A Saronno non c’è un podestà, ma un normale Sindaco.Esatto. Obbiettivo Saronno cosa rappresenta e chi? Non vi voterà nessuno.
Anonimo… Fanno male le domande scomode o rimpiange periodi nei quali la libertà di parola non esisteva?
Bisogna tacere altrimenti si infastidisce chi è ancorato alla poltrona?
22 morti e va tutto bene?
DIMISSIONI!!!Ogni cittadino ha diritto di chiedere info al primo cittadino che lo rappresenta, se si vuole vedere il sindaco come una figura mistica con cui non si può dialogare ok, ma è diritto di tutti. Le opposizioni dovrebbero farlo in modo formale e li non può non rispondere. Ma non solo loro
Obbiettivo saronno nn è all’opposizione… Nn è nulla.
…..magari si sapesse veramente e finalmente la reale situazione…!!! Sarebbe gesto gradito da parte del sindaco interpellare direttamente i parenti che purtroppo piangono i loro 22 cari e sentire cos’hanno da dire…..anche solo per manifestare cordoglio….!!!! La S. Agnese ha dedicato un articolo per il loro primo decesso, qui invece se ne fanno solo per virusotto ecc., per vantare tamponi negativi degli operatori, per scaricare le responsabilità, ma mai per gli ospiti…..!!!
Interpellate tutti i sindaci di riferimento!
Se ti informi riesci a vedere che per quanto sia intercomunale Saronno ha un’importanza maggiore, il presidente è per statuto infatti il sindaco di saronno (o come in questo caso un suo nominato)
Molto grave, sia politicamente che civilmente.