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SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Saronno al centro alle domande della candidata sindaco Novella Ciceroni in merito alla ciclometropolitana saronnese.

“ Se fossi il Sindaco….ecc. ecc.”. Per prima cosa, se fosse Sindaco, la candidata alla carica per Obiettivo Saronno Novella Ciceroni, dovrebbe informarsi su quanto accade intorno a lei e non porsi solo delle domande. Le sue richieste di informazioni sarebbero state prontamente soddisfatte parlando con gli Assessori di riferimento che mai, in questi anni di governo le hanno chiuso le porte.

Rispondiamo con dati precisi alla domanda che si è posta e che, ripetiamo, avrebbe avuto una risposta esaustiva senza far ricorso a dubbi amletici che tolgono il salutare sonno in tempo di coronavirus. Per far comprendere anche ai lettori, Novella Ciceroni, poneva incertezze sull’uso dei fondi stanziati per la ciclopedonale e il dubbio che si potessero perdere i finanziamenti stanziati. Nello scorso anno, erano state individuate anche le opere da realizzare in alternativa alla cosiddetta Greenway sul sedime dismesso della Saronno-Seregno che, come noto, è stato vincolato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio. Purtroppo tale vincolo, cui il Comune di Saronno ha fatto ricorso nelle sedi preposte, ha causato un ritardo nella realizzazione complessiva del progetto CMS, non certo per volontà dell’Ente, che avrebbe voluto donare alla città un’opera che avrebbe modificato un tratto urbano di Saronno, ricongiungendo in direzione Est-Ovest con percorsi pedonali e ciclopedonali, riallacciando 5 aree verdi.

La Ciclometropolitana Saronnese (foto 1) è un progetto da 2.080.000. euro, di cui un milione finanziato dal Ministero dell’Ambiente. L’Amministrazione comunale siede al tavolo tecnico promosso dal Ministero, insieme ai rappresentanti di alcune città metropolitane, province, Enti e Istituti di ricerca, nonché docenti universitari e mobility manager, istituiti per sperimentare e ripensare le proposte di mobilità da incentivare. I circa 580 mila euro che erano stati previsti per realizzare il parco lineare della Greenway, sono riallocati in parte per la realizzazione di una semplice pista ciclabile sulla via Roma, che colleghi Saronno con Solaro e in parte per il miglioramento di altre infrastrutture ciclopedonali.

Infatti, con la delibera di Giunta n.171 del 23/10/2019, sono stati individuati i percorsi ciclabili extra urbani – in parte già realizzati – e, per i tratti mancanti è volontà dell’Amministrazione trovare le risorse per completarli quanto prima (foto 2). L’Amministrazione, in accordo col Ministero, sta inoltre predisponendo una delibera per una proroga di tre anni del finanziamenti. In particolare Saronno si è concentrata sui percorsi casa-scuola, per il miglioramento della sicurezza dei pedoni, soprattutto intorno alle scuole per incentivare genitori e nonni ad accompagnare a piedi i bambini. In tale ottica è stato approvato il progetto di miglioramento della sicurezza dei percorsi pedonali e dei marciapiedi. Tali opere erano previste sin dall’inizio all’interno del progetto CMS, quali opere di coofinanziamento da parte del Comune di Saronno e quindi non rientrano nel finanziamento dei 580.000 euro dello Stato. Questo per rispondere alle accuse della candidata Sindaco.

Cara candidata sindaco, noi di Saronno al Centro, insieme ovviamente all’Amministrazione del Sindaco Fagioli, abbiamo fatto un progetto articolato che risolverà le molteplici criticità presenti oggi nella nostra citta. Migliorare la qualità è sempre stato anche il nostro obiettivo.

11 Commenti

  1. Grazie! ma non sarete più voi a gestirlo e decisamente sarà meglio.
    ……………….
    Paolo Enrico Colombo

  2. Qualcuno ha mai pensato che questi soldi potrebbero servire per altri “più nobili scopi”? E’ bello accontentare l’elettorato talebano delle due ruote ma.. E’ mai possibile che non abbiamo niente di più urgente da realizzare? Quante piste sono state realizzate abbattendo piante nel nome delle due ruote? Ma se il ciclista lo fa per l’ambiente (dice lui per me e’ solo moda basta vederli in tutine ..) il detto ciclista non si pone la domanda che la pista toglie ambiente? E ora più’ che mai varrebbe riflettere su questo! Se siamo onesti …facciamolo.

    • No, forse non ha compreso. Si tratta di fondi presi specificatamente per queste opere. Non è possibile indirizzarli verso altro. Come lei saprà sia a livello regionale, che statale o anche europeo spesso ci sono fondi destinati a vari investimenti, ci sono quelli per le aziende agricole, quelli per l’ambiente, quelli per lo sviluppo della mobilità alternativa.
      Sinceramente non ho mai visto una ciclabile che toglie ambiente come lei dice. Le nuove strade come tangenzialine e tangenzialette tolgono ambiente. Le ciclabili normalmente vengono fatte accanto a strade preesistenti o utilizzando strade già tracciate (non carrabili o ex ferrovie). Inoltre, l’uso di mezzi alternativi all’auto contribuisce a ridurre l’impatto di sostanze inquinanti. Non ho mai visto abbattere piante per fare una ciclabile e sinceramente anzi ho visto il contrario, dopo la ciclabile realizzare interi filari di alberi e cespugli. La invito a documentarsi su progetti già realizzati (anche lo stesso parco Lura) e vedere come procedono le cose.

  3. I circa 580 mila euro che erano stati previsti per realizzare il parco lineare della Greenway, sono riallocati in parte per la realizzazione di una semplice pista ciclabile sulla via Roma, che colleghi Saronno con Solaro e in parte per il miglioramento di altre infrastrutture ciclopedonali.

    Servirebbe illustrare meglio cosa sono queste altre infrastrutture ciclopedonali.

  4. Insomma, per la straordinaria visione di SAC ogni cittadino o forza politica deve prima passare da loro e non chiedere le cose a mezzo stampa, perché guai a suscitare un dibattito pubblico.

    Della Ciclometropolitana – che poi così non è – nessuno sapeva nulla da mesi e non è che questa risposta abbia spiegato poi molto, visto che tutto quello che abbiamo visto in dettaglio di questo progetto è questa foto con vista dallo spazio.

    Sul sito del comune c’è un link a un sito dedicato dove – per dire – non esiste nemmeno questo progetto di massima:

    https://www.iocisto-cms.it/il-progetto/

    Chi governa ha anche l’onere di comunicare ai cittadini.

  5. Ok, quindi siete in alto mare, ma ovviamente la colpa è di qualcun’altro, il Tar nella fattispecie. Rinviate tutto tra tre anni, intanto chi verrà dopo dovrà recuperare i soldi che voi non siete riusciti a spendere: una sola cosa, SAC a casa e al più presto.

  6. Fratelli coltelli! Tutto degno di “affari di famiglia” e a farne le spese sono i cittadini già in grave difficoltà per gli effetti della pandemia.

  7. i sacchiani hanno la coda di paglia e rispondono in questo modo. non si doveva chiedere un bel niente, siete in questa giunta spetta a voi dire cosa state facendo (di disastroso) per questa città e per cui siete pagati

  8. È improbabile che due ciclabili e tre marciapiedi possano risolvere le molteplici criticità presenti in città! Questo la dice lunga sulla capacità di analizzare la reale situazione e di trovare adeguate soluzioni. Cinque anni buttati.
    Almeno quelli che c’erano prima ci hanno provato e comunque hanno dimostrato più coraggio e determinazione.

  9. Spero che venga prevista una rete di piste che colleghi tutte le zone periferiche di Saronno con stazione e centro, se ci limitiamo a quello che si vede nell’immagine sul territorio di Saronno verrà realizzato ben poco

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