Tassa sui rifiuti (Tari): niente acconto a maggio e luglio. Se ne riparla a dicembre.
SARONNO – Tari? Se ne riparla a dicembre. Il consiglio comunale ieri sera ha approvato il rinvio del pagamento della tassa dei rifiuti. Niente acconti a maggio e a luglio, in sostanza. La prima rata sarà a dicembre e le altre due rate arriveranno nel 2021. Una scelta dettata, come spiegato dal vicesindaco Pier Angela Vanzulli, sia dalla volontà di non gravare sulle famiglie, sia sulla necessità di rimodulare le tariffe. Una soluzione che permetterà inoltre un risparmio sulla bollettazione “che costa alle casse comunali 30 mila euro”.
Dall’opposizione, lanciata dall’indipendente Alfonso Indelicato, è arrivata la proposta di permettere ai cittadini di saldare subito il dovuto, qualora lo ritenessero utile. Una proposta è stata respinta dall’Amministrazione anche per evitare una doppia bollettazione e per poter svolgere al meglio la rimodulazione delle tariffe. Una proposta condivisa da Paolo Riva (Ui) e Franco Casali (Tu@Saronno). “Manca – come in altre circostanze ha rimarcato il consigliere Nicola Gilardoni – ancora un piano completo di quello che vuole fare amministrazione sul fronte della tassazione e del sostegno alle famiglie in questo periodo di emergenza”.
Qui la cronaca del consiglio comunale
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Commenti
“Rimodulazione delle tariffe” ahahahahahahh Hanno imparato dagli operatori telefonici, non li chiamano più aumenti della Tari ma “rimodulazioni”
Sono imbarazzanti…..