Rinegoziazione dei mutui: “Per fortuna dei saronnesi la Lega sostiene con convinzione la proposta del sindaco Fagioli”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota della Lega in merito alla rinegoziazione dei mutui che ha visto il vicesindaco Pier Angela Vanzulli e il presidente della commissione Davide Borghi scegliere una soluzione e la maggioranza votarne un’altra indicata dal sindaco Alessandro Fagioli.
“Da una parte il Pd che continua la campagna elettorale sia con il suo candidato sindaco sia con il gruppo consiliare a due facce: a parole collaborativi, in realtà aggressivi, polemici, contrari a prescindere. Dall’altra parte il Sindaco Fagioli che compie atti importanti a tutela del bilancio, cassaforte contenente i soldi da usare per i servizi ai cittadini, e che gestisce al meglio una situazione grave e preoccupante sotto ogni punto di vista dalla salute pubblica fino all’incombente crisi economica.
Da Roma gli aiuti concreti sono prossimi a zero, infarciti di tante promesse, basti pensare che ad oggi soldi veri sono solo i 209 mila euro per l’emergenza alimentare. Dal Governo annunci roboanti di soppressione di tasse e tributi che in pratica sono solo slogan o, peggio, voragini per i comuni che saranno privati di entrate certe non ripianate da trasferimenti statali.
Il bravo Sindaco Fagioli ha visto, nella rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, l’unica opportunità di avere soldi subito disponibili per fare fronte all’emergenza.
In Commissione Bilancio la rinegoziazione dei mutui è stata una scelta condivisa da tutte le forze politiche. Poi, in Consiglio Comunale, le opposizioni si sono scatenate prefigurando scenari apocalittici per i saronnesi: pura propaganda elettorale.
La verità è che servono tanti soldi adesso, in emergenza, e non tra dieci anni; stiamo parlando di una differenza di 15.000 euro all’anno, meno di 50 centesimi a saronnese. Non è la catastrofe paventata dalle minoranze. Bisogna decidere entro il 27 maggio: l’amministrazione ipotizza tre scenari.
Basta guardare i numeri per capire che tra la scelta dell’amministrazione e quella delle opposizioni la differenza è di poco superiore a 15.000 euro annui. Il vantaggio, per i prossimi 10 anni, si concretizza in 600 mila euro disponibili in più. Il vantaggio immediato nel 2020 è avere a disposizione 412 mila euro invece di 216 mila, quindi 200 mila euro in più da poter spendere per mantenere i servizi al cittadino, che diversamente sarebbero da ridurre di pari importo. Perché il bilancio va tenuto a pareggio, per obbligo di legge, e in questi mesi le entrate previste non ci sono state: meno multe, meno parcheggi, meno rette degli asili, meno oneri di urbanizzazione, meno TOSAP.
Non potendo prevedere il futuro, ma conoscendo bene i nostri inaffidabili governanti centrali non possiamo credere o sperare in trasferimenti generosi agli enti locali. Storicamente, anche in periodi floridi dal punto di vista economico, da Roma i soldi non sono mai arrivati in abbondanza, anzi abbiamo sempre versato più del dovuto per avere indietro le briciole. Quindi è meglio un uovo oggi o una gallina domani? Roma e i suoi decreti hanno stufato, miliardi a destra e sinistra che piovono dal cielo, ma la realtà è ben differente.
Alcuni esempi delle balle raccontate dal Governo sono: il prestito bancario di 25 mila euro con garanzia promesso dallo Stato alle imprese, dove si ipotizzava che un’azienda dal giorno dopo il proclama a reti unificate avrebbe potuto accedere a questo credito in maniera semplice anche senza requisiti. Balle! Le imprese trovano enormi difficoltà ad avere questo prestito nonostante molte abbiamo tutte le credenziali del caso.
Altra balla il rimborso sui dispositivi di protezione individuale; non sono state rimborsate tutte le aziende, ma solo alcuni pochi fortunati sul totale dei richiedenti proprio come una lotteria.
Altro esempio i 600 euro promessi per Partite Iva e ancora non ricevuti, piuttosto che la cassa integrazione che ancora in tanti stanno aspettando.
A fronte di tutto ciò, come si fa a credere alle promesse di questi governanti? Meglio un uovo oggi senza avere sorprese domani.
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Commenti
Mi ricorda le scene di un film dove un dittatore chiuso nel suo bunker lanciava comunicati deliranti.
Parafrasando….La caduta. Gli ultimi giorni della Lega…
Nella boxe ci sarebbe il KOT, quando interviene l’arbitro e pone fine ad un incontro. Qui siamo anche alla manifesta inferiorità. Purtroppo saranno le elezioni a decidere. Quindi ancora slogan da sentire per coprire la siderale incapacità di questa maggioranza. Meritiamo di più.
Sarebbe bello che ve ne andiate. Fate altro. Magari coltivate ciliegie, oppure pom de tera, o de pianta, ravanei, remulaz, ma basta politica. Dovrebbe essere una cosa serie per gente preparata. Per favore basta.
Ennesima conferma che questa è la peggiore giunta con il peggiore sindaco dal dopo guerra.
Per consolarmi (sigh) riporto quello che l’ex Presidente Obama a proposito di Trump:
“non sa quello che fa e nella sua amministrazione non fanno neanche finta di saperlo”.
Al peggio non c’è mai fine ma in entrambi i casi abbiamo veramente toccato il fondo
Meditiamo gente, meditiamo
I numerosi commenti precedenti sono opportunamente entrati nel merito della questione, mi limito, pertanto, a qualche ulteriore considerazione.
Leggo sull’articolo: “… abbiamo versato (a Roma) più del dovuto per avere indietro le briciole”. Mi sembra che la Lega sia stata al governo nazionale per diversi anni. Allora il nord cosa ha concretamente avuto “indietro” da Roma? Grato a chi me lo dirà.
Tra le cose impossibili di questo mondo, mi sembra sia da registrare la impossibilità di leggere una qualsiasi esternazione leghista fatta con pacatezza e senza colpevolizzare altri, senza cercare il nemico di turno. Mi viene alla mente quando, erano tutti schierati “per l’indipendenza della Padania”. Erano gli anni in cui, tra l’altro, si inneggiava alla secessione, al Parlamento del Nord, alle guardie padane. Erano gli anni in cui non si volevano gli insegnanti meridionali (non è il vero termine allora usato). E il Tricolore, simbolo della nostra Patria, come era considerato?
Ora si è in posizione diametralmente opposta, si è al “prima gli Italiani”. Mi chiedo come si possa, con allarmante disinvoltura, sostenere il tutto e il contrario di tutto, come nella attuale vicenda saronnese della rinegoziazione dei mutui.
Naturalmente questa è la mia opinione, che può essere errata. Non mi ritengo, a differenza di altri, il depositario della verità!
non deve chiederlo alla Lega ma ai tanti che la votano e bevono di tutto….senza neppure accorgersene, e la dice lunga sulla qualità
Cuccurucucu paloma
Ahia-ia-ia-iai cantava
Cuccurucucu paloma
Ahia-ia-ia-iai cantava
Cntami o diva dei pellerossa americani
Le gesta eroiche di Fagioli…
??
Ahó só arrivati loro e mó va tutto beneeeee
Se il re è nudo e i sudditi sono ciechi è ora di diventare cittadini e partecipare attivamente per avere a cuore il bene comune che non appartiene a chi governa ma a tutti.Anni fa un manifesto recitava “facciamo la rivoluzione”e si parlava della raccolta differenziata.Adesso è ora di farlo questo cambiamento e di dimostrare che il non siamo ciechi sordi e muti.
Non ho ancora chiaro perché vengano censurati i commenti dei lettori e non le farneticazioni di chi invia articoli di questo genere. I nostri amministratori pensano che i saronnesi siano tutti degli allocchi? I conti li sappiamo fare anche noi
Non ci posso credere…. non credevo fosse possibile scrivere tante c….e in un’unica articolo.
La pezza è peggio del buco
La lega come al solito dimostra l’egocentrismo del sindaco , l’appiattimento al volere del borgomastro della giunta e la solita sparata di propaganda del segretario che ribalta la frittata dando la colpa al mondo intero (sbagliano tutti tranne loro). Tutte cose di cui avremmo fatto volentieri a meno, e conferma la domanda finale : come si fa a credere a questi governanti cittadini ? Intanto paghiamo un uovo al prezzo di una gallina.
Claudio, umanamente ti sono vicino, perché dover stare in prima linea a difendere l’indifendibile non dev’essere facile.
Il problema non sono (solo) i soldi in più: il problema è che siete prostrati alle idee di Fagioli, quali che siano, comprese quelle di cui non sapevate nulla e che poi votate sereni. Borghi e la Vanzulli lavorano e Fagioli poi decide come vuole, e voi muti.
Allora, anziché fare il peana alle opposizioni che fanno il loro mestiere (ricordatevi che voi siete quelli che si facevano le foto con i cartelli in aula, tanto per dire) tirate su la testa, una buona volta, che state facendo una figura ridicola.
“Lumbard tas” diceva un vecchio manifesto leghista.
L’avete preso troppo alla lettera.
Sala, ti tocca mettere le pezze adesso
Tutto questo è a dir poco sconcertante… speriamo si voti a settembre, come ho sentito, per mandarli a casa al più presto…
Gli indiani della riserva lombarda (i leghisti nostrani) lanciano segnali di fumo per confondere e convincere gli allocchi affermando che sotto il cielo di Saronno piove una fortuna tanto sbandierata da farla passare per un’opportunità. E’ solo per giustificare la scelta dissennata di un sindaco, il quale dimostrando di avere poca dimestichezza del settore finanziario non si fida dei suoi stessi collaboratori ristretti (vicesindaco e presidente commissione bilancio). Ogni cittadino saronnese sa che contrarre un mutuo equivale ad accollarsi un debito futuro che dovranno pagare anche gli eredi. Rinegoziarlo per ottenere una riduzione del costo ad un tasso favorevole diventa un’occasione da utilizzare da oggi fino alla sua estinzione. Riversare le proprie inadeguatezze incolpando altri si tergiversa ma fa risvegliare il buon senso dei cittadini per farli decidere a chi dovrà essere affidato il governo futuro della città.
Vista la figuraccia a cui, per usare parole sue, “il bravo sindaco” lo ha esposto non me la sento proprio di infierire ulteriormente. Aggiungo solo che, stando ai numeri illustrati, se per avere circa 200k€ di liquidità immediata si spenderanno 15k€ x 10 anni = 150k€, Borghi non fa che confermare l’assurditá della decisione presa da Fagioli.
rileggi bene i numeri perché al primo tentativo non hai capito.
Grande Sindaco, che lungimiranza!
Pensiamo all’uovo oggi perché domani la frittata potrebbe essere di qualcun altro!?
Quindi state dando degli incompetenti ai vostri commilitoni della commissione bilancio? E cosa ci stanno a fare?
Basta amministrare la città con questo livello di pressappochismo! I cittadini sono stufi!!!
Traghettate fino alle elezioni senza altre decisioni scellerate, grazie!
“Il bravo Sindaco Fagioli ha visto, nella rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, l’unica opportunità di avere soldi subito disponibili per fare fronte all’emergenza.
In Commissione Bilancio la rinegoziazione dei mutui è stata una scelta condivisa da tutte le forze politiche. Poi, in Consiglio Comunale, le opposizioni si sono scatenate prefigurando scenari apocalittici per i saronnesi: pura propaganda elettorale.”
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era la soluzione 2 quella concordata !
sbagliata ma migliore di quella imposta dalla visione oscurantista di “città stato”
quindi signor Sala
quando parlo con Lei (solo via il Saronno) il mio timore più grande è che mi capisca….
siamo a Saronno … a Roma in questo momento non ci posso andare
indebitare una città per farsi belli facendo spese inopportune per sperare di essere rieletti….
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raccontare storie è un atto di viltà!
avete un piano? No una strategia? NO
avete concesso al signor Borghi di astenersi! avevate la maggioranza comunque
ho visto il signor Borghi in video non servono parole ..
#acasaanziincantinacosìèpiùfresco
Paolo Enrico Colombo
E` sempre colpa degli altri e` il loro primo comandamento. Ormai sostituisce il “Non avrai altro Dio…”
Cita “meglio un uovo oggi che una gallina”, ma qui siamo piu` sul “una frescata oggi per non avere una gallina domani”
Un diluvio di parole, che il raffinato estensore definirebbe “balle”, per nascondere un semplice fatto: l’assessore al Bilancio Vanzulli, della Lega, e il presidente della commissione Bilancio Borghi, sempre della Lega, hanno proposto una soluzione e il sindaco li ha sconfessati in Consiglio, tant’è che il presidente della commissione Bilancio, Borghi, si è astenuto. Quindi delle due l’una: o Vanzulli e Borghi, entrambi della Lega, sono due incompetenti o l’incompetente è il sindaco leghista. Ci avete dato una certezza: nella Lega di Saronno ci sono degli incompetenti. Decida lei, caro Sala, chi sono.
Leggo sbalordita le dichiarazioni riportate in questo articolo. Invito i cittadini saronnesi, prima di capire il merito della questione, di fare caso al metodo. Ecco qui rappresentato il peggio della politica locale. Meglio un uovo oggi.. nessuna visone per il futuro …. quello che interessa al Sindaco è avere a disposizione qualche centinaia di migliaia di euro su spesa corrente da spendere subito….Non importa se pagheremo interessi maggiorati nei prossimi anni ( forse Fagioli non è così sicuro di essere rieletto!). E poi, oltre che le solite inconsistenti accuse contro chi non la pensa come loro, una irresponsabile campagna contro il Governo in un momento in cui, forse, l’unità nazionale dovrebbe essere un valore praticato da chi ci governa. La Saronno di Fagioli e Vanzulli ha già dimostrato di non sapere nemmeno spendere i 200.000 euro stanziati per l’emergenza covid ( al momento risultano impegnati solo 60.000)..figuriamoci se è in grado di attivare politiche finanziarie degne di questo nome. Si prepari la vice sindaca perché chiederemo conto, fino al centesimo, di come sono stati spesi e non sono stati spesi i soldi dei Saronnesi!
E’ arrivato l’avvocato a difendere l’indifendibile!!
Ma chi volete prendere in giro se in commissione bilancio decidete una cosa e in consiglio ne fate un’altra?
Sala le faccio una battuta, meno male che lo Stato vi ha mandato solo 209.000 euro, visto che ci avete messo 7 settimane per fare pochi pacchi di aiuti ed avete speso meno di un terzo di quello che avete ricevuto.
Al netto delle sue filippiche il Governo ha stanziato decine di miliardi, poi prima di criticare guardate cosa ha combinato Regione Lombardia con le domande della cassa integrazione in deroga ricevute, dati inps alla mano una delle Regioni con un enorme arretrato nella gestione ed evasione delle stesse. ( dopo settimane è stato costretto ad ammetterlo lo stesso Fontana, dicendo che recuperava… )
Fantastico, quando non governate avete voi tutte le soluzioni e chi sta governando sbaglia tutto. Quando governate le cose no vanno ma per colpa di altri .. opposizione, governo, europa, l’invasione delle cavallette…..
Il solito comunicato per accusare tutti e autolodarsi.
I nodi vengono sempre al pettine.
Avete fatto tutti la stessa scuola, la cola è sempre di altri