Critical mass: biciclettata anarchici contro le colate di cemento
14 Giugno 2020

SARONNO – Si sono ritrovati in una trentina oggi pomeriggio alle 16 in piazza San Francesco per la Critical Mass la biciclettata organizzata dal Collettivo Adesposta. Diverse le pattuglie di polizia locale, carabinieri e polizia. Molti partecipanti hanno cartelli sugli zaino con slogan come “Saronno è di chi la vive non di chi ci specula”.
Ecco le motivazione delle manifestazione:
Lo stato d’emergenza dei mesi appena trascorsi non ha fatto che accelerare alcuni cambiamenti già in atto nella nostra società, si sono così diffuse da una parte velleità di controllo, dall’altra tensioni sociali con una sempre maggiore forbice tra i pochi che hanno tutto e gli altri che non hanno niente.
Lo sappiamo bene anche a Saronno, dove i soliti noti hanno da sempre le mani sulla città, disponendo dello spazio urbano a seconda del profitto privato. E la politica leghista, lockdown o meno, ha proseguito sulla strada intrapresa da cinque anni, incentivando la rapida messa a valore di alcuni spazi abbandonati della città. Su tutti recentemente il progetto di un supermercato nel quartiere Prealpi al posto di un piccolo stabile abbandonato e di un piccolo parco, in una zona in cui la disponibilità di supermercati è già abbondante. Non solo: costruzioni senza rispettare le volumetrie adiacenti il parco del Lura, al pari di ciò che è avvenuto per l’ormai ex corte Vago.
E che dire del mutuo appena contratto dal sindaco Fagioli in barba a ciò che aveva deciso il consiglio comunale?
Ma stare a fare i conti è roba da ragionieri, e noi non lo siamo.
Sul futuro non abbiamo certezze, se non una: l’unica maniera che abbiamo per fermare la tragica ruota che ci sta portando sul baratro è mettersi di traverso. Per farlo abbiamo bisogno di incontrarci, di organizzarci, di prenderci il giusto spazio.
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Commenti
Sigra Giudici quando pubblicherà un dato oggettivo di cronaca cioè che l’evento non è autorizzato dalla autorità pubblica?
Quindi facendo fede al vostro slogan, Saronno non è neanche vostra, perché voi non la vivete, la occupate e basta.