Coronavirus, per Lorenzo Guzzetti si sta esagerando: “Il carnevale delle mascherine”
UBOLDO – Coronavirus, l’ex sindaco di Uboldo Lorenzo Guzzetti è stato da sempre una voce critica riguardo alle modalità di gestione dell’emergenza. Ecco il suo punto di vista.
A ieri sono 237.695 i casi di Covid-19, quindi con test positivo, diagnosticati dalle Regioni. Il numero rappresenta lo 0,39% della popolazione italiana. Uno studio dell’Istituto superiore di sanità rivela che l’età dei deceduti è andata crescendo dai 79 anni di prima del 4 maggio agli 82,5 odierni.
Dalla riapertura parziale e poi quasi totale sono passati ormai più di 30 giorni e la curva continua a decrescere. I tamponi effettuati, fonte Ministero della Salute, sono 4.648.825. Tenuto conto quanto sopra, i positivi dall’inizio della “pandemia” sono il 5%. Il cinque per cento!
Per le anime belle che continuano a paragonare il Covid-19 alla spagnola o ad altre pandemie invito ad andare a leggere i numeri di quelle vere pandemie e fare le debite proporzioni. Mi fa sorridere anche il continuo e spropositato attacco alla Lombardia dei media. Solo l’altro giorno giravano titoli del genere: “85% dei contagiati in Lombardia”. Sarebbe bello che dicessero anche, come fa YouTrend: “Guardando i dati giorno per giorno si vede che non è quindi strano che appaiano casi di mesi prima. In questo fine settimana ad esempio sono stati inseriti 61 casi risalenti a marzo e aprile.” Oppure, addirittura e ancora peggio, tamponi fatti post mortem e refertati e inseriti nel sistema solo ora. Avviso anche le stesse anime belle, anche uboldesi, che ironizzavano su quanto scrivevo, che la notizia di settimana scorsa sulla Svezia era, come scrissi, l’opinione di un virologo: la Svezia è ancora bene aperta. La Francia lunedì riapre totalmente le scuole. Il mondo sta andando avanti mentre noi continuiamo imperterriti in questo carnevale prolungato con le mascherine. No, non andrà tutto bene e, se proprio dobbiamo dircela tutta, forse è anche ora di smetterla di dire “vinceremo contro il Covid” perchè abbiamo perso.
17062020
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Commenti
Tu si che ti intendi di carnevali.
Non vedo molta differenza tra questo signore chesenefrega e quest’altro signore:
https://video.repubblica.it/cronaca/batterio-killer-in-reparto-pediatrico-a-verona-salvini-mangia-le-ciliegie-mentre-zaia-parla-dell-inchiesta/362339/362893
Stanchi
Guardi Guzzetti, questa volta mi sento i stare con lei. Il carnevale delle mascherine è una bellissima frase, ma come si fa ad andare in giro con una mascherina che dopo poco trasuda di microbi più di quelli che ci sono nell’aria, e mi piacerebbe proprio sapere quanti se la cambiano dopo quattro ore come da normativa, e poi tutti quelli che vedo correre con la mascherina sulla faccia ma quanta anidride carbonica si ingurgitano. Italiani smettetela di essere così servili a chi vi toglie la libertà.
Lei si prenda tutte le libertà che vuole, basta che quando straparla stia a due metri di distanza da me.
Con lui è sempre carnevale ….
Parla colui che la mascherina la porta da una vita !
questo parla perchè non ha avuto morti in casa altrimenti la penserebbe diversamente. il bel tacer non fù mai scritto. impara guzzetti
Non dimentichiamo che siamo a rischio seconda ondata. Non è solo teoria a vedere Cina, Iran…
Meglio continuare con le mascherine che ritrovarci con nuove impennate e rischi chiusure. NON E’ FINITA.
I migliori amici dei virus sono i negazionisti.
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. Bravissimo !
Come si dimentica in fretta dov’eravamo a marzo. Ecco perché abbiamo chiuso, sia per salvare vite sia perché il nostro sistema sanitario era in piena emergenza, soprattutto di posti disponibili. Francamente bisognerebbe evitare di parlare se non si hanno competenze mediche. I veri dati da prendere in considerazione sono quelli Istat e mettono i brividi, al di là di come la si pensi. Abbiamo salvato vite e cerchiamo di evitare di tornare in quella situazione. Ma un po’ di buon senso non esiste più?
Ma lui ovviamente cita solo i dati che portano acqua al suo mulino.
Turk/182, non prendertela. Rispettiamo le regole e lasciamolo straparlare.
Chiudere tutto è servito solo ad uccidere un’economia già fragile come quella italiana, oggi possiamo solo cantare il de proffundis all’Italia grazie alla dittatura sanitaria che hanno instaurato da mesi .
Esagerato!
No, chiudere tutto è stata una necessità anche dovuta al fatto che il sistema sanitario è imploso. Non so se ha notato che tutto il mondo ha chiuso e quei pochi che non l’hanno fatto sono comunque nella nostra situazione (con numeri anche peggiori). Ognuno ha avuto una certa situazione da affrontare e ahimé fermare un virus non è facile proprio perché bisogna interrompere i contatti tra le persone.
È andato tutto male anche perché il governo è composto da dilettanti
Non è affatto andato tutto male , in tutta Italia i contagi sono stati pochi e i morti ancor meno in proporzione .
Ma Lombardia is not Italy