Utente della “spesa a domicilio comunale” durante il lockdown, dona un pacco alimentare
SARONNO – Ha avuto un aiuto concreto e importante dal Comune durante il periodo del lockdown e come ringraziamento a deciso di donare al pacco alimentare da consegnare ad una famiglia in difficoltà. E’ il gesto di un saronnese che ha utilizzato il servizio spesa a domicilio reso noto l’assessore ai Servizi Sociali Gianangelo Tosi: “Desidero tributare un pubblico riconoscimento a questo generoso cittadino – ha dichiarato l’esponente della Giunta – è stato un atto di fulgido altruismo da prendere ad esempio, di segno assolutamente opposto alle critiche strumentali di chi ha cercato e continua a cercare pretesti per contestare o lamentarsi, anziché contribuire secondo le proprie possibilità ed attitudini alla soluzione dei problemi causati dalla pandemia”.
Buone notizie arrivano anche sul fronte del sostegno a chi si trova in difficoltà per il pagamento degli affitti visto che, spiega Tosi “la Regione ha integrato il fondo distrettuale con oltre 90.000 euro, che ci permetteranno di accogliere più domande del previsto”
(foto archivio)
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Commenti
Assessore Tosi, forse lei non è molto collegato alla città.
Gli esempi di questo tipo sono stati per fortuna centinaia e – con il massimo rispetto ovviamente per il bel gesto di questa persona – fanno parte del grande cuore solidale di Saronno, che è partito da subito.
Se parlasse con i cittadini, se si confrontasse davvero con le associazioni, se si preoccupasse di essere un saronnese invece che di scrivere un comunicato in cui, ancora una volta, va sulla difensiva, allora forse queste cose le saprebbe.
Dona un pacco alimentare!!!
Assessore avete ricevuto dal Governo 210.000 ne avete spesi solo UNA PICCOLA parte, lungaggini, i beneficiari magari non sanno nemmeno se possono riceverne un altro.
Adesso ci sono ancora un pò di fondi.
Quello che mancano non sembrerebbero le risorse, ma la vostra voglia di attivarvi e velocità nell’aiutare. I restanti 150.000 euro dei fondi del governo a quando?
Siete lenti come la fame a proposito di “aiuti alimentari”
La credibilità di questa giunta nel leggere certe affermazioni mirate ad oscurare l’inefficienza comunale, enfatizzando un atto spontaneo e lodevole di un cittadino consapevole dell’inefficienza organizzativa comunale nella distribuzione dei pacchi, svanisce nel vuoto più assoluto, lasciando un’amarezza che difficilmente potrà essere addolcita se non con le proprie dimissioni.