Vanzulli fa il punto sulle nuove tariffe Imu e gli investimenti
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota del vicesindaco Pier Angela Vanzulli che in qualità di assessore al Bilancio ha presentato le modifiche al regolamento Imu.
“Quando portai il Bilancio Previsionale 2020 era il 28 dicembre 2019, in detta seduta venne approvato lo schema delle aliquote dell’Imposta Municipale IMU riservandoci possibili aggiornamenti dopo l’entrata in vigore delle Legge di Bilancio 2020. Sono diversi anni che riusciamo nell’intento di portare prima delle fine dell’anno il Bilancio Previsionale in Consiglio anche se a suon di proroghe si potrebbe approvare entro marzo dell’anno successivo, ma noi così facendo possiamo partire subito al primo gennaio con la nostra attività amministrativa a pieno regime e non in dodicesimi avendo poi anche delle agevolazioni aggiuntive.
Detto questo la Legge di Bilancio 2020 ha successivamente previsto l’assorbimento della Tasi nell’Imu. Nella tabella approvata si diceva che per le abitazioni principali di categoria A1/A8/A9 (case di lusso) e relative pertinenze, l’aliquota Imu era il 4,5 per mille.
Sempre per la stessa tipologia di abitazioni principali veniva calcolata anche la Tasi per un aliquota del 1,5 per mille.
Praticamente chi abitava in questa tipologia di immobili pagava per Imu e Tasi il 6 per mille di aliquota complessiva.
Avendo la Legge di Bilancio 2020 abrogato la Tasi e dovendo necessariamente reperire dal gettito Imu le minori entrate dovute all’abolizione della Tasi, si è deciso di applicare alle abitazioni e relative pertinenze classificate come A1/A8/A9 il 6,00 per mille di Imu. Questa manovra non aumenta la pressione tributaria sui contribuenti in quanto il gettito rimane invariato cambiando solo la tipologia di tributo.
Per quanto riguarda la Variazione di Bilancio numero 3 occorre portare l’attenzione sulla parte che riguarda il conto capitale in quanto abbiamo previsto delle spese per investimento finanziate con mutuo per un totale di 630 mila euro. Detti investimenti riguarderanno edifici scolastici, comunali, verde pubblico , impianti sportivi ed arredo urbano. Abbiamo poi previsto un trasferimento da parte della Regione Lombardia sempre per investimenti di 700 mila euro. Causa Covid 19 abbiamo dovuto rivedere tutto il Piano delle Opere Pubbliche previste per il 2020 prevedendo di investire in opere la somma di circa 2.500.000,00 euro. Ci siamo impegnati affinchè questa pandemia non provocasse un blocco degli investimenti ed ovviamente abbiamo stilato un elenco degli interventi prioritari.
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Commenti
E questi sarebbero quelli che vogliono diminuire le tasse …….
Poveri noi, si salvi chi può