Matteotti: il degrado e gli schiamazzi continuano senza sosta. Foto sui social
6 Luglio 2020

SARONNO – Non c’è pace per i residenti di via Da Vinci che tornano a dar voce ai problemi di degrado e schiamazzi che interessano l’arteria nel cuore del Matteotti. L’ultima denuncia arriva su Facebook sul gruppo “Sei di Saronno oggi” dove un saronnese ha postato diverse foto con rifiuti abbandonati vicino alle panchine e ai giochi. Si vedono bottiglie di vetro e di plastica, soprattutto di birra, bicchieri e confezioni di tetrapak.
Chiaro il messaggio del saronnese: “Grande festa sabato notte…schiamazzi fino a tardi!! Ore 23.30 scendo per vedere cosa succede e mi fermo per un ora a guardare ragazzi dai 16 ai 20 che come bestie spaccano, sporcano…senza nessuna pietà urge una soluzione drastica!“.
Contro il problema degli schiamazzi e del degrado negli ultimi anni era intervenuta con controlli continui la polizia locale che aveva arginato il fenomeno. Nelle ultime settimane il sindaco Alessandro Fagioli ha emesso un’ordinanza per chiudere le aree verdi dell’arteria. Il provvedimento, che ha visto anche il furto delle recinzioni, non ha sortito effetti almeno sulla limitazione del degrado e degli schiamazzi.
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Commenti
Fagioli……. non riesci proprio a farne una giusta
propongo una colletta per installare una webcam…
Provocatori cattocomunistifiloeuropeisti, persino il pluripremiato regista ha sentenziato che ora tutto va bene
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di fatto dopo gli slogan della Lega, il Sindaco reuccio sordo ai cittadini e silente…
questa la situazione dei quartieri periferici.
si riempiono tanto la bocca con la parola POPOLO, ma a conti fatti non gliene frega nulla.siamo stati tutti giovani e fare un pò di casino ci sta, ma quello che emerge a Saronno è che questi quartieri l’amministrazione li ha abbandonati.
E’ impossibile pretendere una sorveglianza globale del territorio perchè oggi sono al Matteotti, domani in piazza mercato. Purtroppo è la società che è stata ammalata da tanti governi che si sono contesi il consenso concedendo soprattutto diritti . Oggi parlare di doveri, valori , legalità è politicamente scorretto.
Perche il Danimarca questo non succede?
Certa stampa cerca di oscurare il grande successo delle operazioni del sindaco Fagioli: al Matteotti tutto a posto come prima, parchi finalmente non utilizzabili e abitanti più felici e tranquilli tranne i frustrati che abitano nei condomini. Quelli che protestano sono soltanto malpancisti politicizzati che non sanno più cosa dire perché non riescono a dire “grazie” per i giochi inutilizzabili, i parchi invasi da rifiuti, la movida giovane.
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ah ah ah ah ah
è arrivato lo spin doctor del Sindaco, tanto bravo a slocan e propaganda…
poi c’è la realtà -
Un sarcasmo che tocca soltanto chi è sordo e cieco davanti ad una realtà di voler degradare a tutti i costi un angolo della città, dove vi sono più servizi pubblici a portata di mano del cittadino. Più di qualcuno non si rende conto del danno materiale ed economico che queste intollerabili manifestazioni di libertinaggio, esternate per scaricare il proprio stress, causano al valore commerciale delle abitazioni circostanti la via. Chi risponderà a queste responsabilità?
Magari mandare la Polizia Locale in borghese così vengono presi e identificati con una denuncia a carico, forse potrebbe essere la soluzione?
Aspetta che faccio prima una telefonata:
PRONTO AUGUSTO!? …e tu cosa faresti?
Secondo alcuni erano gruppetti di ragazzi educati con voglia di vivere
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La voglia di vivere c’è l’abbiamo tutti quanti e le persone veramente educate siano essi giovani o adulti, devono rispettare principalmente la voglia di vivere degli altri che hanno lo stesso diritto e che finora hanno sopportato soprusi e prevaricazioni con la scusa della giovane età dei soggetti a cui si tollera ogni leggerezza.
Il degrado e gli schiamazzi provocati in un luogo pubblico da giovani irresponsabili provenienti da chissà dove sono la fotografia di un male sociale di questa città, che viene generato dalla poca educazione impartita da genitori indifferenti ed inadeguati. Tale situazione viene aggravata dall’inefficienza di chi dovrebbe garantire la sicurezza tanto sbandierata, addossando alle forze dell’ordine preposte responsabilità in servizi che possono essere svolti solo non avendo carenze nell’organico. Per malattie di questo genere è necessaria una terapia d’urto frontale. Azione che dovrebbe intraprendere il responsabile della sicurezza cittadina (il Sindaco), prima che il continuo ripetersi di questi episodi degradanti e fastidiosi possa creare reazioni incontrollate dai residenti.
Con il lockdown fermavano chiunque forse anche in modo esagerato. Ora liberi tutti. Una via di mezzo per una convivenza civile?
Quando in un articolo si descrive un fatto viene indicato il luogo dove è avvenuto. Spesso chi scrive generalizza commettendo delle imprecisioni che diventano condizionanti per il luogo. La via Leonardo da Vinci non è “un’arteria nel cuore del Matteotti” ma nell’estrema periferia del quartiere, quella più vicina al centro città dal quale dista 5 minuti a piedi, quella più vicina alla stazione ferroviaria di Saronno, quindi a due passi dal mondo.
ProntoAugusto … considerando alle spalle l’esperienza Fagioli, cosa proponiamo per il futuro? … concreto eh, non i soliti bla,bla,bla
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Pronto Fagioli… segreteria “io so io e voi …..”
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Pronto Fagioli …numero inesistente
Ora va tutto bene, anche per il regista