Referendum, incontro con Anpi e Attac Saronno: “La democrazia non è un costo”
SARONNO – “La democrazia non è un costo”, così titola l’evento organizzati da ANPI Saronno e ATTAC Saronno per il 7 settembre alle 21, in Auditorium Aldo Moro, viale Santuario 3 a Saronno. Con Duccio Facchini, giornalista e direttore di Altreconomia, e Felice Besostri, avvocato amministrativista, si prenderanno in esame tutti gli aspetti che la riforma costituzionale comporta per votare consapevolmente al prossimo referendum.
“Poco più di un caffè all’anno. – Si legge sull’invito giunto dalle associazioni saronnesi – E’ questo il risparmio per le tasche degli italiani e delle italiane se il prossimo 20 e 21 settembre vincesse il “sì” al referendum confermativo per il taglio del numero dei parlamentari.”
“Ci sono voluti poco meno di 30 anni per arrivare “al dunque” tanto ambito che si è prodigato in questo periodo per convincerci che, a causa soprattutto delle ruberie della classe politica intercorsa, meglio sarebbe ridurla nel numero per avere finalmente risorse economiche a disposizione, soprattutto per un periodo come quello attuale e a venire, per le necessità di tutti/e noi.
Che la sola questione economica venga posta a qualsiasi altro aspetto di maggiore importanza, e perciò da tenere in prima considerazione quando si parla di un sistema di governo di un Paese, la dice lunga sulla “statura” della classe dirigente (attuale e non) di maggioranza e opposizione e della funzione di totale asservimento dei nostri media.”
(foto d’archivio)
02092020
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Commenti
In un mondo globalizzato di Europa, borsa ed economia, se anche fosse poco più che un caffè al giorno sarebbe già un risultato.
È già tutto on mani di pochi, chi decide non è mica il governo.
Difendere i posti a tutti i costi anche a poco più di un caffè al giorno potrebbe essere sinonimo di attaccamentoe di non volerli perdere quei posti.
Detto da chi pretende di dare patenti di democrazia politica.