Alfonso Indelicato: “Silenzio agghiacciante (della Destra) sull’ex Isotta”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alfonso Indelicato, consigliere comunale eletto riguardo all’area ex-Isotta Fraschini.
“La Sinistra si è impadronita dell’area dell’ex Isotta. E l’ha fatto sia come proprietà che come progetto urbanistico. Ma urbanistico vuol dire anche politico, perché un’area strategica come questa non la si riempie di edifici a casaccio, ma secondo un preciso disegno di società e di uomo. Il disegno sembra in parte definirsi: si tratterebbe di un campus universitario capace di accogliere alcune migliaia di studenti in un contesto naturalistico. L’idea è suggestiva, e la grandiosità del progetto è tale da produrre effetti sull’intero tessuto urbano saronnese e non solo. Sarebbe insomma un cambiamento sistemico, sul versante prettamente urbanistico come su quello demografico, delle attività produttive, dei trasporti, del costume. Sarebbe anche una sfida: un campus universitario senza l’università, ma ben collegato a università importanti.
A fronte di questa iniziativa epocale, e al cambiamento storico che si profila, che cosa fa l’Amministrazione cittadina?
Finora essa è rimasta fedele al principio che l’attuatore fa quello che vuole. Ma qui non si tratta dell’ennesima palazzina, dell’ennesimo supermercato, dell’ennesimo parcheggio a raso. L’Amministrazione, insieme ai partiti che la sostengono, è stata inesistente quando il terreno sembrava invendibile, inesistente quando l’area è stata acquistata, inesistente quando il progetto è emerso, sia pure nei suoi tratti più generali. Ci sono stati bensì uno o più abboccamenti con la proprietà, ma poco ne è trapelato. Da notizie di stampa, il sindaco avrebbe testualmente dichiarato:”la mia amministrazione resta a disposizione dei proprietari per trovare le soluzioni migliori a favore della città”. Frase rivelatrice di un atteggiamento del tutto passivo, di più: di una sudditanza genuflessa. E ciò significa che chi ha soldi impone le proprie idee e i cittadini votanti – dei quali, se la democrazia non è una frottola, il governo cittadino dovrebbe essere espressione – non contano nulla.
Scende dunque il dominus, nella persona dell’ingegnere Gorla certo animato dalle migliori intenzioni, dal suo empireo, e impone la sua idea di città. Se poi questa idea è à la page, all’insegna dell’ ecosostenibilità e del supposto no profit, non trova ostacoli in una Destra incapace di proporre una sua idea urbanistica che non sia quella del mero profitto del singolo. Una Destra tanto ignorante di sé stessa che usa le parole della Sinistra perché le proprie le ha perse per strada, e insieme con esse le idee il pensiero i progetti.”
(foto d’archivio)
09092020
Lascia un commento
Commenti
Sig. Indelicato non è colpa della “sinistra” se si interessano e trova validi quei progetti per Saronno ed il suo futuro. Li parlano di lasciare una grande quantità di parco, costruzioni per insediare università, far arrivare a Saronno docenti ecc.
Quel progetto non ha nulla a che vede con la visione classica dell’attuale Amministrazione.
Qui la destra pensa ad abbattere costruzioni storiche Saronnesi per fa costruire palazzoni e grandi supermercati ecc. come se ce ne fosse bisogno. (gli appartamenti sfitti o non abitati sono tantissimi).
Scelga o lei è molto piu’ a sinistra di quello che crede, o l’attuale Amministrazione è di una destra molto scadente.
-
Gentile Carlo, mi pare che Lei abbia detto esattamente quello che ho detto cio, solo con altre parole. Quanto alla mia collocazione, per quello che conta, credo in una Destra sociale. Saluti
-
Sig. Indelicato, nella realtà, una destra sociale non è mai esistita.
-
Un famoso scienziato ha detto: “se ci si guarda la punta dei piedi non si possono vedere le stelle”. La destra in generale, e quella di Saronno in particolare, continua a guardarsi la punta dei punta dei piedi e qualche volta anche le terga. Auguri per il futuro…
Indelicato non perde occasione per stare zitto. Ma mai possibile che abbia sempre da criticare.!!!
Il progetto ex Isotta a quanto pare è apprezzato da tutti coloro che hanno valutato il piano in generale. Forse Indelicato preferisce vedere per una vita i ruderi dell’ex Isotta. Bisogna che impari ad apprezzare anche le proposte altrui. L’umiltà è una virtù
Sig. Indicato, forse dovrebbe farsi qualche domanda sul perché tutti i suoi tentativi di imparentarsi politicamente di qua e di là hanno portato i risultati che sappiamo. Le parole di questo suo ultimo articolo ne sono la prova!
Proprio piene di ” vanagloria “!!!
-
Gentile Luigi, di solito non rispondo alle critiche personali. Ma qui intervengo per manifesta infondatezza. Io non mi apparento con nessuno perchè non corro per nessuna lista.
Saluti
-
Sig. Indicato , mi sembra che lei voglia fare lo gnorri! È evidente che quanto da me scritto non era riferito alla campagna elettorale in corso, bensì alla sua “carriera ” politica a Saronno
-
Sopra avevo scritto che le parole del prof. Indelicato verso l’ing.Gorla mi sembravano sprezzanti e probabilmente non è così.
A lei Luigi dico però che se il prof. Indelicato (da cui come idee forse sono ben lontano)ha difficoltà a “imparentarsi” con la politica locale bé non lo considero un demerito. E’ che se sei uno che, giusto o sbagliato, la pensa in proprio e ha pure cultura, bé è difficile farsi dei parenti del tipo a cui pensa lei.
-
-
Indelicato aveva ancora qualche dubbio?
Concordo con gran parte di quanto scrive Indelicato.
Non capisco però le parole sprezzanti verso l’ing. Gorla. Gorla ha fatto un atto di coraggio; avrà o no il diritto, nel vuoto culturale della politica, di elaborare una sua idea per l’area?
E averne in giro di Gorla!
-
Mi sa che il consigliere Indelicato non ha le idee molto chiare sul fatto che Gorla, avendo acquistato l’area, se vuole può pure farci una piramide egizia.
Per fortuna, il PGT di Porro impone vincoli seri.
-
Perfettamente d’accordo.
-
Gentile anonimo, non mi sembra proprio di avere avuto parole sprezzanti nei confronti dell’Ing. Gorla, ci mancherebbe. Ha fatto la sua parte, e si è messo in gioco con generosità e coraggio, per quello che ne sappiamo. E’ l’altra parte che è vacante.
Saluti