Pre e post scuola, papà: “Perchè avvertire le famiglie all’ultimo minuto?”
12 Settembre 2020
SARONNO – “Desidero esprimervi il mio profondo disappunto per una scelta che, ancora una volta, “scarica” sulle famiglie ogni onere riguardo l’istruzione dei figli, non considerando minimamente le conseguenze che questa ha sull’organizzazione familiare dei genitori che devono lavorare”. Sono le parole di un saronnese, papà di un alunno della scuola primaria Pizzigoni che nella riunione di apertura d’anno che si è tenuta giovedì ha scoperto della sospensione del pre e post scuola. Diverse le sue richieste: “Com’è possibile che non si sia avvertito per tempo le famiglie riguardo questa decisione? Perchè il servizio viene garantito in altri comuni? E soprattutto è vero che la decisione è presa per tutto l’anno scolastico? Sarebbe francamente inaccettabile e incomprensibile”.
Il papà ha fatto girato le sue domande e le sue richieste anche in Municipio con la speranza che “dal comune tornino sui propri passi, continuando a garantire a tante famiglie di Saronno un servizio essenziale”.
(foto archivio)
12092020
Lascia un commento
Commenti
Anonimo ha detto: Più semplicemente questa giunta dimissionaria se ne deve andare a casa. Incapace di gestire cose più semplici, figuriamoci una gestione del post Covid. Poi la scuola e la cultura in genere non sono tra le priorità del popolo leghista. Prendetene atto genitori che li avete votati.
Rispondi Anonimo ha detto: Come sempre, è come ci hanno abituato già lo scorso anno da Roma, il problema è delle famiglie che se lo devono risolvere per conto loro. Per chi diceva che non è necessario il pre scuola, evidentemente non lavora a Milano e non deve essere in ufficio a un orario che varia tra le 8.30 e le 9.00… O più semplicemente non ha figli e non ha idea di quello che dice.
Rispondi
Anonimo 
FirmaioloFagiolo ha detto: Di solito le raccolte firme funzionano con la giunta leghista ed il sindaco Fagioli.
Forza genitori!
Ricordarsene anche alle elezioni comunali del 20 e 21 settembre.
Anonimo ha detto: Sono troppo impegnati a farsi campagna elettorale, la scuola e i bambini passano in secondo piano per questa amministrazione.
Rispondi Anonimo ha detto: C’è pure la sospensione del servizio mensa in quanto il comune non ha ancora dato l’appalto…
Rispondi Anonimo ha detto: Pre post scuola un servizio essenziale? Da quando? Dove sta scritto? Non esageriamo con le richieste!
Semmai è un servizio utile per alcuni, facoltativo per altri, ma non certo essenziale. In periodo Covid è già molto con il ministro Azzolina se le scuole riapriranno per l’istruzione ordinaria, se poi non verranno subito richiuse e ci ritroveremo a fare i salti mortali con i figli a casa in lock down.
-
Flavia ha detto:
Se entrambi i genitori lavorano , non possono o non vogliono delegare ai nonni, allora diventa essenziale. E’ superficiale dire il contrario!
Rispondi
Anonimo ha detto: Perché Fagioli e la sua Giunta se ne fregano delle famiglie, ecco perché.
Rispondi Anonimo ha detto: Lo chieda alla assessora, al posto che stare in giro a farsi foto dovrebbe pensare alle scuole.
Rispondi
