Regione Lombardia: “Vogliono scippare Ferrovienord!”
MILANO – “Il tentativo di scippare Ferrovienord a Regione Lombardia è grave e va respinto al mittente. Un’azione che svela così un bieco volto centralista”. Cosi’ l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti della Lombardia, Claudia Maria Terzi, commenta il contenuto dell’emendamento al “Decreto agosto” depositato al Senato dal Movimento 5 Stelle.
“Ogni anno – aggiunge l’assessore – investiamo circa 600 milioni di euro per i 320 chilometri di rete di Ferrovienord. Vorremmo dire altrettanto circa gli investimenti statali in Lombardia, che invece latitano”. “Chi presenta tali proposte – conclude l’assessore – si conferma nemico dei territori e dell’autonomia. Non assisteremo passivamente a tutto questo. Mi auguro che a Roma tornino a ragionare evitando di compiere una simile scorrettezza a danno dei lombardi”. Regione Lombardia è attualmente il socio di riferimento per l’ente ferroviario con il quale, in base alle rispettive competenze, si occupa del trasporto pubblico in ambito regionale.
(foto: un convoglio fermo alla stazione di Ferrovienord di “Saronno centro”)
14092020
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Commenti
Eh si, sono finiti i tempi delle Nord il cui presidente “secoli fa”era Rezzonico della corrente democristiana di De Mita
….
Sono anni che la Regione Lombardia attua politiche per usare un eufemismo “conservative e distributive” al fine di garantirsi voti e fedeltà…. chi ne ha subito tutto questo sono gli “utenti” i viaggiatori (paganti un biglietto non proprio a prezzi popolari)che se invece fossero clienti sarebbero stati trattati molto meglio.
Pertanto di certo la situazione non può peggiorare
Paolo Enrico Colombo
sono anni e anni che ci fate viaggiare da schifo. FAREBBERO BENE e un favore a tutti noi!
Hai capito tutto ? bravo!
Perchè secondo te si viaggia bene e le tariffe sono le più economiche d’Italia? Fatti ci vogliono, non sterile polemica!
Speriamo vi portino via anche la gestione della sanità cosi la smetterete di smantellare l’ospedale di Saronno per favorire i privati nella sanità. E’ ora di finirla con questa mala-gestione!
se questa è la qualità dell’autotomia meglio trenitalia
A scippare il sistema sanitario pubblico invece ci avete pensato da soli
E sarebbe un male? Pensiamo ai soldi che i pendolari pagano e sono “scippati” dei requisiti minimi per poter viaggiare in comodita e sicurezza… Non dimettiamoci dell’ultima genialata del personale Trenord…
Sempre colpe altrui, in campagna elettorale poi ….