Pre e post scuola, l’istituto Da Vinci precisa: “Il Comune ha ritenuto di non poter offrire un servizio che garantisse la sicurezza”
SARONNO – Dal sito ufficiale dell’istituto comprensivo Leonardo da Vinci arriva una precisazione in merito ai servizi di pre e post scuola.
Ecco il testo integrale
“Si rende necessario un chiarimento, relativo alla questione dei servizi di pre e post scuola. Tali servizi sono completamente gestiti dal comune sia per gli spazi che per il personale. Negli anni le scuole hanno semplicemente messo a disposizione i locali che, con il distanziamento previsto dalla situazione di emergenza, sono utilizzati per altro.
Inoltre, la scuola è tenuta – almeno nei propri ambienti – a garantire la non promiscuità tra alunni di classi diverse. E’ il Comune che ha quindi ritenuto di non poter offrire un servizio che garantisca la sicurezza di bambini e ragazzi”.
15092020
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Commenti
Pre-post scuola in palestra sanificata come è previsto, con una distanza giusta. Non è difficile su…
Che vergogna..
Forse bisognerebbe chiarire che non esistono aule destinate solo al pre post scuola. La realtà è che il Comune non ha garantito la sanificazione nel tempo intercorrente fra pre post scuola e inizio fine delle lezioni. La comunicazione corretta non è propria di questa Amministrazione
Beh iniziate a chiarirvi le idee per cominciare.. Il comune gestisce gli spazi e il personale ma le scuole mettono a disposizione i locali? Spazi che sono stati destinati ad altro ovviamente! Quindi ad aule!
Quindi il Comune non ritiene ci assicurare la sicurezza?
Forse c’è qualcosa che non va nel sillogismo della Dirigente!
non sanno neppure cosa devono fare. Domenica rivotateli, mi raccomando
Che razza di chiarimento sarebbe?
La scuola ha dei locali (del Comune) messi normalmente a disposizione per il servizio pre-post.
Quest’anno la scuola dice: caro Comune gli spazi mi servono per le aule e per motivi di sicurezza Covid non ti posso dare altre aule per il pre-post.
Il Comune alza bandiera bianca, a dire della scuola.
E cosa avrebbe dovuto fare, piazzare fuori dalle scuole delle tende da campo riscaldate e gestite dall’esercito?
come se il comune non avesse altri spazi di sua proprietà che avrebbe potuto utilizzare per gestire pre e post scuola!! certo, sarebbe servito pensarci un pochino prima delle elezioni…
È colpa del governo nazionale .. ci vuole tanto a capirlo?!?!