Candidati Sindaci a confronto: lettera di Attac ai saronnesi
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Attac ai saronnesi.
“Nello scorso luglio l’associazione Attac Saronno ha scritto alle persone abitanti a Saronno una “lettera aperta” in vista delle elezioni amministrative, che oggi sono alle porte. Avevamo specificato quelli che per noi erano i punti per noi imprescindibili da prevedere nei programmi”.
Inizia così la nota di Attac in merito alle imminenti elezioni amministrative.
In questo comunicato, che esce alla vigilia delle elezioni, vogliamo fornire a elettrici ed elettori una “griglia di lettura” dei programmi presentati dai 5 candidati sindaci sulla base delle nostre indicazioni di luglio:
1. adozione di una variante al piano regolatore, basata veramente su “zero consumo di suolo” che riduca fortemente le volumetrie concesse ai privati titolari di aree edificabili. Un nuovo PGT scritto insieme ai cittadini.
Nessuna/o candidata/o parla di “variante al Piano di Governo del Territorio”:
– Fagioli si limita ad aggiornare gli strumenti urbanistici secondo la legge, legittimando quello attuale;
– Airoldi invoca l’obiettivo del “consumo di suolo zero”, ma senza modifiche il PGT firmato Porro non lo prevede;
– Gilli parla di “riconsiderare il vigente PGT […] nell’ambito di una programmazione urbanistica pubblica”, l’esatto contrario di quello che fece nel decennio in cui governò Saronno;
– Ciceroni parla di “revisione del PGT” e “contenimento” (ma non azzeramento) del consumo di suolo;
– Longinotti non cita nemmeno il PGT all’interno del programma, pur riconoscendo la possibilità di consultare sempre i cittadini in caso di decisioni su “grandi opere”;
2. introduzione degli “usi civici” per la gestione di aree della città come beni comuni, così come già sperimentato nelle principali città italiane insieme a gruppi organizzati di cittadini.
Nessuno parla di “usi civici” del patrimonio cittadino inutilizzato, né di beni comuni:
– Airoldi ci gira intorno affermando che “nel piano si dovrà prevedere che, qualora il proprietario non dimostri interesse ad intervenire, l’amministrazione comunale possa attivarsi in sua vece assumendo gli atti e gli strumenti previsti dalla legislazione nazionale e regionale in materia, oppure che i cittadini si attivino
per una eventuale acquisizione tramite azionariato diffuso”, che non è comunque la stessa cosa.
3. dichiarazione dello “stato di emergenza climatica” con la conseguente adozione di drastiche misure per la riduzione degli inquinamenti a tutela della salute dei cittadini.
Nessuno parla di dichiarare lo “stato di emergenza climatica”, come pure è stato recentemente fatto da numerosi comuni, mentre le misure anti-inquinamento previste sono complessivamente poco innovative:
– Fagioli non discute l’uso dell’auto, parlando solo di “car pooling, car sharing e colonnine elettriche”
– Airoldi propone la riduzione di CO2 con un piano di piantumazione che applichi la legge “un albero
per ogni bambino” e un piano di riforestazione urbana insieme ai Comuni limitrofi;
– Gilli tace sul tema, affidandosi alle Regioni della Val Padana, rivelatesi finora inefficaci;
– Ciceroni lancia un piano “Saronno va in bicicletta”, senza declinarne nei particolari la realizzazione;
– Longinotti non fa riferimento al tema nel programma del M5s.
4. conservazione e potenziamento dell’ospedale di Saronno, all’interno di un piano di rilancio della sanità pubblica territoriale: ambientale, del lavoro, preventiva. In raccordo con la priorità
dell’intervento di servizi sociali del futuro dell’ospedale parlano tutte/i. Bisogna vedere come:
– Fagioli “spende” i 23 milioni regionali per l’ospedale, che a suo avviso servono per “migliorare e rinnovare i macchinari, le sale operatorie, i reparti e la struttura stessa”;
– Airoldi dice che “è necessario che Regione Lombardia attui un profondo ripensamento delle scelte attuate negli ultimi 20 anni, per la costruzione di un servizio sanitario regionale che preveda la
presa in carico del cittadino (cronico, anziano, disabile…) nel suo territorio, con servizi extra ospedalieri efficienti, integrati tra loro e con i servizi sociali e socio sanitari, che assicuri qualità delle
cure ospedaliere negli ospedali pubblici, potenziandone e qualificandone personale e strutture”;
– Gilli prevede di “interagire con l’esistente Comitato pro Ospedale”;
– Ciceroni, dopo la raccolta firme pro Ospedale, lancia un “appello anche ai sindaci dei comuni limitrofi”;
– Longinotti non cita l’ospedale nel suo programma.
5. riapertura della sede del Municipio ai cittadini e attuazione di politiche di inclusione sociale verso le popolazioni più deboli, senza distinzione di nazionalità, tra cui l’adesione al Sistema di
Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati.
Nessun candidato, eccetto Airoldi rispondendo ad un comizio, parla di riapertura degli uffici municipali.
Di politiche per cittadini stranieri non parla direttamente nessuno, ad eccezione di Airoldi, e comunque non prevedendo al momento il rientro del Comune nel sistema nazionale di accoglienza per rifugiati. Questi dovevano essere “i punti principali che, oltre all’antifascismo, all’antirazzismo e al
riconoscimento di ogni diversità di genere, sono a nostro giudizio irrinunciabili”. Tuttavia:
-Ci sono almeno 4 candidati provenienti dall’estrema destra nelle liste pro Fagioli: Lega, FDI, Forza Italia.
Care elettrici e elettori saronnesi: questo è il quadro, per noi desolante della situazione cittadina alla vigilia del voto. Fate le vostre scelte o non scelte, anche sulla base di queste indicazioni. Noi continueremo a spingere per il cambiamento che vorremmo vedere da decessi in questa città. Crediamo che oggi ce ne sia più che mai bisogno.”
(Foto d’archivio)
18092020
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Commenti
L’antifascismo è un valore fondante della nostra costituzione, rappresentata dalle istituzioni democratiche nell’interesse di tutti. Non è di certo il manganello ideologico che usate voi per creare divisioni e opinioni politiche.
Ma che persone infelici siete?? Sempre polemiche, solo polemiche, avete stancato!
Candidatevi voi e vediamo che batosta vi prendete
Insopportabili!
Hai letto molto male i programmi insieme ai tuoi amici anarchici. E le tue liste di prescrizione non hanno nulla a che fare con l’antifascismo. Anzi.
E chissenefrega di art attac
Candidatevi se ne avete coraggio.
Gli ultimi tentativi diedero esiti deprimenti con percentuali pari a prefissi telefonici.
Rassegnatevi.
Il salito portatore della verità assolita. Ridicolo
Liberi di votare chi credono naturalmente. Cmq nel programma di Airoldi si parla a chiare lettere di nuovo PGT.
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Ma lasciali nel loro brodo di verità assolute di aria fritta
visto che solo tu brilli della verita’ assoluta, perche’ non ti sei candidato sindaco cosi prendevo il tuo bel 2 di picche e ritornavi nel mondo reale?
I soliti rottami avanzati dagli anni ‘70
Laquosi, pallosi, cavillosi, alla perenne ricerca del pelo nell’uovo…
Di fatto la rappresentazione plastica dell’inutilità
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Al contrario, io direi precisi ed esigenti, ovvero quel che dovrebbe essere la politica seria
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Se cercavate consensi avreste dovuto candidarvi. Non lo avete fatto, quindi scrivere oggi ai cittadini, di quale utilità sarebbe, se non porvi sempre e comunque in antitesi al sistema.