Ospedale, Monti: “Da Airoldi solo accuse strumentali. Fagioli invece è da sempre vicino al Comitato”
SARONNO – “Airoldi pensa di risolvere i problemi relativi all’ospedale a colpi di accuse strumentali. Regione Lombardia e il Sindaco Fagioli da sempre al fianco del Comitato con approccio pragmatico”.
Così Emanuele Monti, consigliere regionale leghista e Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, in merito alle dichiarazioni del candidato sindaco del Centrosinistra, Augusto Airoldi, e della lista civica Obiettivo Saronno riguardo all’ospedale cittadino.
“Al Comitato per la salvaguardia ed il rilancio dell’Ospedale di Saronno – spiega il consigliere – va il plauso per la raccolta fondi a favore dell’innovazione tecnologica e strumentale del presidio ospedaliero. Leggo altresì alcune preoccupazioni da parte loro e quindi mi sento di tranquillizzarli visto lo straordinario lavoro che da anni porta avanti il Sindaco Fagioli. Nel 2019, durante l’assemblea pubblica alla quale ho partecipato, proposi al Comitato l’istituzione di un tavolo di coordinamento tra ATS Insubria, ASST Valle Olona e Sindaci del territorio al fine di monitorare lo stato di salute dell’ospedale. Grazie al ruolo guida di Fagioli, si è instaurato uno scambio proficuo di progettualità fra tutte le istituzioni e i 23 milioni di euro messi recentemente a disposizione da Regione Lombardia ne sono un esempio pratico”.
“Non intendo entrare – argomenta – nella diatriba elettorale che sta caratterizzando questi ultimi giorni che ci avvicinano al ballottaggio, tuttavia constato che Airoldi strumentalizza le preoccupazioni del Comitato con lo scopo di recuperare consenso sia dai componenti del Comitato stesso sia da quanti hanno a cuore la struttura. Da Airoldi vedo solo appelli e lamentele senza senso, che di certo non offrono una soluzione pragmatica. Lavorare a difesa della struttura sanitaria implica serietà e visione strategica ed è quello che sta facendo l’attuale Amministrazione Comunale. Sul fronte del personale è bene ricordare che è stato ridotto a causa delle leggi dei Governi di Centrosinistra che si sono succeduti negli ultimi anni e che hanno tagliato i budget alle regioni per le assunzioni e hanno ridotto i posti per le scuole di specializzazione medica”.
“Apprezzo inoltre – spiega ancora – l’approccio di Fagioli di allargare le prospettive di progettualità anche al di fuori dei confini amministrativi dell’ASST Valle Olona, verso l’ospedale di Garbagnate Milanese (che dista una decina di km), l’ospedale Sacco di Milano (meno di mezz’ora di macchina) e Como, quello di Rho (poco più di 10 km). In questo modo, si supera quella logica campanilistica, ormai desueta, che contrappone Busto Arsizio a Saronno e si mettono al centro dell’attenzione i bisogni sanitari ed epidemiologici della popolazione”.
“Solamente con le iniziative di coordinamento – conclude Monti – di Fagioli, il territorio saronnese ha potuto beneficiare di fatti concreti. Auspico che il Centrosinistra la smetta di utilizzare il tema della struttura sanitaria come slogan demagogico in vista del turno di ballottaggio. Certo che le uscite coordinate del candidato sindaco, Augusto Airoldi, e della lista civica a lui apparentata, Obiettivo Saronno, delle ultime ore fanno pensare che vi sia solo strumentalità”.
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Commenti
Queste minacce sono molto fastidiose caro consigliere Monti, l’ospedale di Saronno ha una storia importante di ben oltre cento anni.
50 anni fa a Garbagnate era un ex sanatorio convertito in piccolo ospedale dove non c’era nemmeno il punto nascite come oggi accade a Saronno, adesso lo avete trasformato in ospedale di riferimento senza che vi siano adeguati collegamenti, ma non si cancella la storia, voi piccoli politici passerete e l’ospedale di Saronno ritornerà all’eccellenza come qualche lustro fa’.
Se il destino di Saronno è quello di convergere su Milano, come di fatto è per ragioni di studio e di lavoro, Fagioli e la lega dovrebbero promuovere i progetti che raccordano Saronno a Milano, come visione d’insieme. Esattamente il contrario di ciò che hanno fatto
Faccio sempre fatica a capire la logica di certi interventi: la colpa per la situazione dell’ospedale di Saronno è del centrosinistra quando la materia è di competenza della Ragione Lombardia (e dopo il Covid lo hanno capito tutti) che da oltre 20anni è amministrata dal cdx… in verità una logica c’è: prendere sempre in giro il cittadino. Credo voterò Airoldi
Ecco Monti il tutore di Fagioli che, probabilmente, non trova le parole giuste per esprimersi oppure è in ferie. Certo che anche Monti non ci prende molto: in sostanza consiglia ai Saronnesi di accettare di buon grado la trasferta a Garbagnate “che dista una decina di km” e Rho “che dista poco più di 10 km”. Ciao Monti, buone vacanze!
Certo, il Sacco è a meno di mezz’ora di macchina (forse con l’auto blu e lampeggiante). Quindi saronnesi avete capito: per la Lega il futuro dell’ospedale di Saronno si chiama: “andate a Garbagnate, Milano, Como e Rho.” Game over per il nostro ospedale o game over per Fagioli; questa la posta in palio domenica.
La Lega quando parla di accuse strumentali mi commuovo sempre!!!
Monti semplicemente è che ormai vi manca la terra sotto i piedi….
Certo che ce ne vuole di coraggio…
Ma come abbiamo fatto in questi 5 anni a non accorgerci di questo fantastico lavoro del signor Fagioli?
Se non intendeva entrare nella “diatriba” elettorale allora doveva stare zitto! Così sa più di velata minaccia in caso di vittoria di Airoldi!
Bell’esempio di essere al servizio di tutti!
No, prima Busto ci ridà i nostri reparti e poi si può eventualmente cambiare ASST, sennò qua Monti avviene la rivoluzione, non sottovaluti la gravità della situazione.
Arrampicarsi sugli specchi a volte non conviene. Era meglio smetterla di comunicare.
La situazione dell’ospedale di Saronno è nota a tutti quelli che devono usare la struttura e possono vedere e capire le cose (soprattutto quando devono andare in altre strutture).
Le evidenze non si possono negare. Fine della polemica.
“Apprezzo inoltre – spiega ancora – l’approccio di Fagioli di allargare le prospettive di progettualità anche al di fuori dei confini amministrativi dell’ASST Valle Olona, verso l’ospedale di Garbagnate Milanese (che dista una decina di km), l’ospedale Sacco di Milano (meno di mezz’ora di macchina) e Como, quello di Rho (poco più di 10 km). In questo modo, si supera quella logica campanilistica, ormai desueta, che contrappone Busto Arsizio a Saronno e si mettono al centro dell’attenzione i bisogni sanitari ed epidemiologici della popolazione”.
Il messaggio tra le righe mi sembra molto chiaro…cari saronnesi preparatevi a dover andare a Garbagnate/Sacco/Rho/Como! Grazie Lega!
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Ma qui siamo a livelli stratosferici.
Accusano Airoldi di strumentalizzazioni e poi loro stessi confermano che insomma dobbiamo prepararci ad andare altrove, campanilisti che non siamo altro.
OK, quindi Monti ci sta dicendo, vogliamo far morire l’ospedale di Saronno, l’ASST ti dice vieni a Busto e Gallarate anche se sono lontane perchè vuole tenersi i pazienti, ma tu paziente, vai a Garbagnate o a Milano che sono più vicini, per noi regione non cambia nulla, meglio ancora se vai dal privato che è nostro amico.
Allora era in incognito o ben nascosto perché nessuno se ne era accorto
La visione strategica di Fagioli l’abbiamo proprio vista. Comunque, caro Monti, la verità su cosa volete fare del nostro ospedale sta nelle sue parole: “allargare la progettualità … verso l’ospedale di Garbagnate, l’ospedale Sacco di Milano, Como e Rho”. Proprio così: i poveri abitanti di Saronno dovranno “allargare la progettualità”, cioè fare visite, esami ed operazioni, negli altri ospedali da lei citati. Ma secondo lei una persona anziana come fa ad andare all’ospedale Sacco ? Si dovrebbe vergognare !