Saronno, in periferia son tornati… gli sporcaccioni
SARONNO – Sono tornati, dopo una tregua – più o meno – durante i mesi peggiori della pandemia. Ma ora che comunque si passa fra Zona arancione e Zona rossa, sembrano tornati all’opera più agguerriti che mai: il riferimento va agli sporcaccioni, quelli che (non si sa perchè) anzichè lasciare i rifiuti di fronte a casa per la raccolta oppure portarli alla piazzola ecologica di via Milano, “preferiscono” abbandonarli nel verde. Prendendo di mira soprattutto la zona al confine con Rovello Porro, forse perchè è particolarmente defilata e “discreta”. Nei giorni scorsi a margine dei campi erano stati scaricati parecchi pneumatici usati, in questo caso durante il fine settimana è stata la volta di sacchi e sacchetti, invero non molto ma – come si dice – “è il pensiero che conta”. Cosa c’è dentro? Rifiuti domestici indifferenziati, evidentemente c’è ancora chi è troppo pigro per rispettare le regole della raccolta differenziata, eppure non ci vuole molto, e preferisce buttare tutto assieme nel sacchetto. E poi per evitare le multe, nella notte li va a gettare nei campi.
La “pacchia” potrebbe presto finire, da quelle parti sono in arrivo le fototrappole, per immortalare i responsabili degli scarichi abusivi che a quel punto vedrebbero recapitarsi la contravvenzione a casa, se non una denuncia.
(foto: sacchetti abbandonati al confine fra Saronno e Rovello Porro, lo scorso fine settimana)
20012021
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Commenti
La maleducazione, l’arroganza non ha configurazione politica ma è frutto di ciò che si è appreso dagli insegnamenti educativi. Smetterla di addossare inefficienza alle Istituzioni sarebbe anche un messaggio educativo per questi personaggio inqualificabili.
AIROLDI ???? E’ colpa della precedente Amministrazione (visto che non sapete dire altro) oppure c’é qualche “buco” organizzativo nella vostra ??
No è colpa dei molti voncioni che ci sono in giro!
AIROLDI!!!
…. va bene così?
perchè? … se ne erano mai andati?