Coronavirus: il sindaco di Venegono dice no al “metodo Speranza-Ricciardi”
VENEGONO INFERIORE – “Questo metodo continua a non tener conto degli imprenditori e dei lavoratori che hanno lavorato in queste settimane per la sicurezza delle stazioni sciistiche… e a 12 ore dalla riapertura la loro Speranza va in fumo… parliamoci chiaro e non raccontiamoci più palle!” Lo dice senza mezzi termini il sindaco di Venegono Inferiore, Mattia Premazzi, che è anche consigliere provinciale, sulla tematica del divieto dell’ultima ora, domenica, a riaprire gli impianti da sci, deciso dal ministro alla Salute, Roberto Speranza, nel timore della diffusione delle più pericolose varianti del coronavirus, in particolare di quella inglese che risulta particolarmente contagiosa.
Per informazioni o per le richieste di aiuto riguardo all’emergenza coronavirus. Numero verde gratuito: in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori 800894545. Evitare di utilizzare il numero 112 per non intasare le linee, lasciarlo libero per le emergenze sanitarie.
Informazioni generali: chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al medico pediatra.
16022021
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Commenti
Sindaco, per me lei ha ragione da vendere, sono con lei
siamo al ridicolo, oggi poi persino Salvini difende Speranza
Anche io sono d’accordo ma sul metodo di comunicazione non nel merito non avendo le competenze.
Bisogna essere chiari e comunicare con congruo anticipo, sono settimane che si parla di varianti non è che il giorno prima spariscono dalla circolazione.
D’accordo al 100%. E ora di finirla. Milioni di Euro buttati via.
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Proprio oggi Fontana ha dichiarato zona rossa alcuni comuni e immagino nei prossimi giorni farà altrettanto con altri… Avanti scriva I’m regione
Parola di scienziato… L’ennesimo