Oggi ricorre l’anniversario della morte della saronnese Giuditta Pasta
SARONNO – Oggi ricorre l’anniversario della morte di Giuditta Pasta. Ecco il ricordo dell’Amministrazione.
Ricorre oggi l’anniversario della morte di Giuditta Pasta, nata Negri a Saronno il 26 ottobre 1797, considerata un’icona del belcanto ottocentesco grazie alle sue inimitabili interpretazioni rossiniane, belliniane e donizettiane.
Avviata allo studio del canto a Como e poi a Milano sotto la guida del maestro Scappa, debutta al Teatro dei Filodrammatici nell’opera Lopez de Vega. Tuttavia è con i successivi debutti sulle scene parigine e londinesi che si pone in luce prima come interessante contralto e poi come insuperabile soprano.
Dopo aver dato vita alle grandi eroine create da Gioacchino Rossini come Desdemona e Semiramide, con Anna Bolena di Donizetti e Norma di Bellini nel 1830-1831 getta le basi per tutte quelle che saranno le eroine tragiche del teatro romantico in musica.
Si spegne a Como il 1° aprile 1865.
Al mito di Giuditta Pasta La Divina l’Assessorato alla Cultura del Comune di Saronno ha dedicato un percorso museale a Villa Gianetti, in cui sono esposti oggetti di uso quotidiano, gioielli di scena, quadri e locandine degli spettacoli che la videro protagonista, pazientemente collezionati da Giorgio Cavallari e donati al Comune di Saronno. Lo scorso settembre il percorso museale ha aperto le porte ai visitatori con un concerto lirico nei giardini antistanti la villa ma ha dovuto dopo poche settimane seguire la sorte degli altri musei chiusi per l’emergenza Covid. Non resta che attendere la riapertura per gustarsi questo interessante percorso storico, culturale ed artistico acquisito dalla nostra città.