Contro le polveri sottili, un potenziamento dei varchi leggi-targa: Saronno ci prova con un bando
27 Aprile 2021
SARONNO – Limitare il traffico più inquinante per ottenere un abbattimento delle polveri sottili è uno degli obiettivi che si intende proseguire, con il potenziamento dei sistema di varchi con telecamere che controllano gli accessi alla città. E’ la proposta a cui sta lavorando l’Amministrazione Airoldi che ha risposto al bando per l’assegnazione di cofinanziamenti a favore dei Comuni e Unione di Comuni, per la realizzazione o implementazione di sistemi di controllo targhe in relazione alla limitazione della circolazione per motivi ambientali.
Il Comune di Saronno, che risponde ai requisiti del bando, ha studiato, tramite il comando di polizia locale, una proposta, del valore di poco meno di 80 mila euro, che prevede l’implementamento della videosorveglianza in ingresso ed uscita della città con ulteriori 7 varchi per adeguare il sistema attuale di 10 presenti sul territorio comunale.
Ma qual è l’obiettivo? “Monitorare i flussi veicolari, in particolar modo quelli di mero attraversamento della città, compresa la classe ambientale degli stessi al fine di adottare provvedimenti di limitazione alla circolazione dei veicoli inquinanti nella città o nelle aree con valori di inquinamento atmosferico da abbattere”
Più in linea generale si parte dal presupposto che la “limitazione del traffico di attraversamento, la riduzione dei flussi di veicoli inquinanti e l’estensione di aree a traffico limitato possano migliorare la qualità dell’area in zone o vie particolarmente inquinate”.
Non va dimenticato che solo qualche mese fa aveva fatto molto discutere la scoperta che in base allo studio condotto da ricercatori dell’Università di Utrecht, del Global Health Institute di Barcellona e del Tropical and Public Health Institute svizzero Saronno fosse l’ottava città europea per morti da polveri sottili.
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Commenti
Avc ha detto: Occorrerebbe estendere l area di chiusura del traffico auto fin dove possibile !
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Anonimo cittadino ha detto: poi il sindaco darà i soldi per cambiare le auto a titti i ciddadini che non riescono a cambiarla…
un altro modo per spillare soldi a chi non ne ha ovvio… perchè chi può permetterselo l auto l’ha già cambiata….
Anonimo ha detto: Se sapete già che le auto inquinano perché non spendere questi soldi per potenziare i trasporti pubblici o incentivare davvero le auto a zero emissioni?
Le auto diesel sono ancora le più convenienti sia nell’acquisto che nei consumi, perché dovrei comprare elettrico o ibrido?
Le limitazioni del traffico sono scorrette e ingiuste verso chi l’auto non può cambiarla.
Qual’è il vero obiettivo di questo bando?
Rispondi Anonimo ha detto: Monitorare è quello che si fa da anni, quello che nessuno ha mai fatto è adottare dei provvedimenti efficaci.
Installare delle telecamere per monitorare sarebbe come iniziare da capo uno studio che penso abbiano già fatto.
Andate alla ricerca di monitoraggi già esistenti e sfruttare quei dati per fare qualcosa di più efficace nell’immediato.
Ci sono studi che dimostrano l’incidenza di diversi fattori nella qualità dell’aria?
Chi ha stabilito e in base a quali parametri che l’auto ha la maggior incidenza nell’inquinamento dell’aria di Saronno?
Poi magari mi sbaglierò e serve davvero un monitoraggio delke targhe ma detta così sembra l’ultima trovata per spendere dei soldi oggi senza sapere se questo comporta dei benefici futuri.
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PALLINO BELLO ha detto: Adeguamento a regione Lombardia con sistema MOVE IN…………..oppure ogni sceriffo fa come vuole.
VIVA L’EUROPA UNITA !
