Sicurezza, Colombo:”Perché Uboldo è rotonde free?”
UBOLDO – Riceviamo e pubblichiamo la nota della lista civica Per Uboldo – Colombo sindaco relativa alla situazione della sicurezza stradale ad Uboldo.
Perché Uboldo non pensa a migliorare e a rendere più sicura la sua viabilità con l’introduzione di rotatorie?
La domanda sorge spontanea. E sì perché ci avete mai fatto caso che siamo il paese con meno rondò (o rotatorie o rotonde, chiamatele come volete)?
Altro che “Uboldo paese Plastic Free”, ossia paese libero dalla plastica. Uboldo è un paese rondò free. Paese libero dai rondò, purtroppo.
Prendiamo la SS527, la Saronnese, la nostra via IV Novembre. Un’arteria molto trafficata e pericolosa che ogni giorno è percorsa da oltre 20mila veicoli. Lungo i 3,7 km che attraversano il paese di Uboldo vi è una sola rotatoria, quella all’altezza dell’incrocio con le vie Galilei e Fermi, di fronte alla Cava Fusi.
Per il resto rimangono ancora 2 vecchi impianti semaforici: uno all’incrocio con le vie Risorgimento e Tognoni, e l’altro all’incrocio con le vie Raffaello Sanzio e Dell’Acqua. Due impianti semaforici che, soprattutto nei momenti di maggior traffico, fungono da “tappo” bloccando totalmente la viabilità.
Oggi più che mai la sicurezza sulle strade è fondamentale e le rotatorie, pur non essendo la panacea di ogni male, risolverebbero parte dei problemi relativi alla sicurezza e agevolerebbero notevolmente il defluire del traffico.
E sulla Saronnese, oltre ai 20mila veicoli che quotidianamente transitano, vi sono una serie di incroci/attraversamenti pericolosi che potrebbero, anzi dovrebbero, essere regolamentati con una rotatoria.
Mi riferisco all’incrocio con via Muratori (dovrebbe rientrare nel progetto di riqualificazione dell’area ex Lazzaroni: sì ma quando?), all’uscita della piazzola di raccolta differenziata, all’uscita del centro commerciale a fianco della Cava Fusi e all’incrocio tra la SS527, la Saronnese, e la SP198, la strada che conduce a Cerro Maggiore (non doveva rientrare nell’ambito del progetto di ampliamento dell’ex Auchan?).
Senza dimenticare i due incroci attualmente regolamentati da impianti semaforici. E non mi si dica che lì una rotatoria non si può fare perché non c’è spazio, c’è la strada in pendenza, devono passare camion con trasporto eccezionale… Andate a vedere le ultime rotatorie realizzate sulla SS527 a Rescaldina e a Legnano: sono piccole, in pendenza e ci passano i trasporti eccezionali…
La verità è che la via IV Novembre è sempre stata trascurata. E non si capisce perché Uboldo preferisca tenersi i vecchi semafori e gli attraversamenti pericolosi mentre tutti gli altri paesi optano per le rotatorie.
Ho voluto provare a percorrere in automobile quel tratto di Saronnese che collega Saronno (dalla rotatoria della locomotiva) a Busto Arsizio (all’ingresso in città da viale Borri). Un tragitto di 12,5 km che attraversa 6 Comuni e prevede ben 18 rotatorie e soli 5 impianti semaforici: Saronno (0,3 km – 2 rotatorie – 0 semafori), Uboldo (3,7 km – 1 rotatoria – 2 semafori), Rescaldina (2,6 km – 5 rotatorie – 0 semafori), Legnano (1,8 km – 3 rotatorie – 0 semafori), Castellanza (3,6 km – 5 rotatorie – 2 semafori) e Busto Arsizio (0,5 km – 2 rotatorie – 1 semaforo).
Come si può notare la maglia nera delle rotatorie spetta al Comune di Uboldo. Perché? Non mi si dica non ci sono i soldi. Negli anni sono stati spese cifre ben maggiori per altri interventi…
E poi, nell’ultimo periodo, quello della “pandemia”, di soldi ne sono arrivati da Governo e Regione per realizzare opere pubbliche…
Oppure dobbiamo per forza aspettare che la rotatoria la faccia qualche operatore commerciale (leggasi apertura di un nuovo centro commerciale)?
(in foto: Alessandro Colombo, Per Uboldo)
31072021
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Commenti
Ma sul parcheggio Amazon come è finita ?
Il fatto è che nessuno si prende responsabilità, siamo messi male.
Questa amministrazione sta facendo tutto quello che prima criticavano, non è cambiato niente !!!
Oggi navigando nelle pagine Fb del Centrodestra di Uboldo ho scoperto un loro post dello scorso anno dove dicono LETTERALE: “Questa amministrazione, proseguendo nella sua “politica del fare” e non del “pensare..ect ect””. Non credevo a ciò che leggevo, questa amministrazione dice che fa le cose senza “pensare”. Gli effetti si vedono.
Tutti esperti ma poi alla fine si vedono i risultati .
..mi correggo…condivido tranne due…anche l’altro incrocio semaforico di Via IV Novembre presenta gli stessi problemi…..anzi forse di più
ciò non significa escludere di metterci le rotatorie; voglio solo dire che si fanno assicurando comunque (anzi: promuovendo!) un transito tranquillo di pedoni e bici
in questa ottica si dia atto a chi negli anni 2000 aveva avuto la lungimiranza di realizzare il sottopasso che da via Lazzaretto sbocca nel Parco
Colombo i due semafori vanno tenuti oppure fate dei sovra o sotto passi come quello del parco se no sopratutto gli anziani non passano più. Il passaggio poi da via asiago / spinella non è mai stato reso sicuro per esempio, ci sono marciapiedi alti e piccoli o marciapiedi inesistenti, ciclabili ridicole, inconcludenti o non fatte, parchi senza più un minimo contenimento del degrado. Però abbiamo strade con palazzine stile Miami magari fatti senza parcheggi, una piazzola dei rifiuti che vince il premio per scomodità e inadeguatezza (ma qualcuno lo aveva inserito nel programma politico mi pare), il bozzente che da noi ha acqua ma fino a rescaldina-Gerenzano non ce l’ha (mah), via dell acqua e x Origgio ormai è una pista per i corrieri, e lei pensa alle rotonde e ai posti cacca/corsa per i cani (includiamoli nel pagamento della tari invece!)… il centro storico poi …mamma mia che brutto.
Saluti si goda le ferie
Si potrebbe cominciare con una rotonda allo svincolo per Cerro Maggiore. Va bene i boschi, ma lì c’è sempre una certa pericolosità.
All’incrocio della farmacia comunale, ho anche io qualche dubbio. Andrebbe valutata molto attentamente.
Sig. Colombo, cosa pensa della rotatoria con l’antenna telefonica ?
Le minoranze non fanno interpellanze sulla rotatoria più brutta che si possa trovare in tutta la zona del saronnese e forse di tutta la provincia ?
La dobbiamo considerare come segno dell’incapacità di questa amministrazione ?
Finiamola di sognare !
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Qualcuno crede che il bello deve finire sul cancello di casa propria. Oltre si può stare nel degrado e nel cattivo gusto (ho badato anch’o ora a quella torre di legno in piazza…orrore puro e paradiso dei topi…ma come potete permettere abusi come questo?).
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Signor sindaco, ma quella torre (privata) è in regola con le norme sull’occupazione del suolo pubblico? In base a che criteri è stata autorizzata?
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Trovate sempre dei problemi ma, poi alla fine ci spiegate anche se li avete risolti ?
Condivido l’elenco delle rotatorie da farsi tranne una.
E’ faciloneria dire che all’incrocio semaforico della farmacia comunale va messa una rotatoria. E’ una semplificazione pericolosa. Lì non passano solo le auto; è un crocevia fondamentale per il passaggio ciclabile e pedonale nord-sud del paese. Li vede Colombo attraversare una rotatoria da 20000auto al giorno?
Certo a chi, a piedi e in bici, deve andare in sicurezza verso est (chiesa-cimitero-scuole) qualcuno in passato una soluzione l’ha data, è il percorso ciclabile che dal Lazzaretto tramite un sottopasso porta al Parco comunale e da lì volendo fino al centro sportivo. Un’opera fondamentale, se le signore giunte avessero la bontà di incentivarne l’uso con apposita segnaletica. Ma grazie a Dio ci sta pensando il buon senso dei cittadini, che lo stanno “scoprendo”.
Resta che per pedoni e ciclisti chi devono andare verso ovest (in centro) il problema non sarebbe comunque risolto. Che facciamo Colombo, li buttate in mezzo a 20.000 auto al giorno? O gli dite di scendere in auto?