Saronno è pronta per i grattaceli: il piano per salvare il verde
5 Agosto 2021

SARONNO – Saronno crescerà in altezza: è questo il piano dell’assessorato alla Rigenerazione Urbana per salvare il verde ancora presente nei confini della città, tristemente classificata tra le più inquinate d’Europa (sarebbe, infatti, ottava per presenza di polveri sottili).
I primi grattacieli di Saronno nasceranno come da progetto sull’ex Cemsa e ex Petri, come stabilito dalla scorsa Amministrazione di centrodestra. L’attuale Amministrazione dà il via libera a questi due progetti, ritenendosi favorevole a questa filosofia. “Preferiamo le case alte, o una edificazione diffusa?”, ha chiesto spesso Alessandro Merlotti, assessore alla Rigenerazione Urbana.
L’Amministrazione comunale, infatti, ha più volte sottolineato il proprio impegno per una Saronno sostenibile, anche sfruttando al meglio e recuperando quelle aree abbandonate nel centro storico.
L’assessore Alessandro Merlotti ha evidenziato la necessità di evitare nuove colate di cemento sin dallo scorso ottobre, quando l’attuale amministrazione formata da una coalizione tra Partito Democratico e liste civiche è subentrata alla precedente.
“Lo dice la stessa denominazione del mio assessorato – sottolinea l’assessore – la rigenerazione urbana è un concetto che riprende anche la legge regionale, con obiettivo quello di un azzeramento del consumo di suolo. Si va dunque ad agire sul già “costruito” anziché utilizzando nuovi terreni. Al contrario, vogliamo liberare più terreno e più spazio possibile anche per avere una maggiore superficie drenante. E’ un cambio di filosofia e che va a sposare il concetto della sostenibilità”.
(in foto: il progetto ex Cemsa)
01082021