Civico 2030, Martignoni: “Sostenibilità per Caronno”
CARONNO PERTUSELLA – E’ Giulia Martignoni il volto in prima fila tra i giovani di Civico 2030, la nuova lista civica a sostegno di Marco Giudici nelle prossime elezioni amministrative.
Ex studentessa del liceo Legnani di Saronno, l’impegno della giovane nel sociale è iniziato con l’aggiudicarsi il “Premio Socialis”, primo riconoscimento italiano per le migliori tesi di laurea sulla sostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa, ottenuto con la sua tesi dal titolo “La sostenibilità come leva di coesione sociale: la realtà attuale e gli scenari post emergenza Covid-19”.
Ed è proprio di sostenibilità che ragiona Civico 2030, affiancando la politica all’agenda di obiettivi necessari ad una maggiore sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Com’è nata l’idea di impegnarsi in politica?
La scelta di tutti i candidati di impegnarsi in politica nasce per essere una parte attiva del cambiamento che desideriamo vedere all’interno della nostra comunità, di Caronno Pertusella e Bariola, ma anche, nel nostro piccolo, di un cambiamento nel mondo. Vogliamo metterci al servizio della comunità attraverso le nostre conoscenze e competenze.
In seconda istanza, possiamo dire che il nostro obiettivo è quello di sostenere la candidatura di Marco Giudici, quindi abbiamo scelto di schierarci a suo sostegno. Questa scelta si è concretizzata grazie a Marco Giudici stesso; è stato lui a coinvolgerci. Quando ho vinto il primo Socialis 2020 ho avuto occasione di incontrare lui e altri consiglieri: è nata una bella discussione, una condivisione di idee che ha portato alla proposta di candidarmi con loro per le elezioni 2021.
Raccontaci un po’ com’è nato il nome “Civico 2030”.
Volevamo ricordare che la sostenibilità non è solo ambientale, ma anche economica e sociale. In questo senso, l’agenda 2030 rappresenta una svolta epocale: 17 obiettivi comuni, che coprono tutti i tre aspetti della sostenibilità e che possono essere raggiunti solo ed esclusivamente intervenendo in profondità sulle nostre abitudini di produzione e consumo, sul modo in cui creiamo lavoro e assicuriamo il benessere ai cittadini e sul modo in cui gestiamo le nostre istituzioni e definiamo i nostri valori.
“Civico 2030” ci ricorda due aspetti: un indirizzo, e quindi una meta, una destinazione. E’ il percorso che vogliamo seguire, il punto esatto dove vogliamo arrivare: agli obiettivi di sviluppo sostenibile. Questo perché l’unica strada percorribile per gestire problemi sociali, ambientali ed economici è quella indicata dall’Agenda 2030.
Civico 2030 ricorda anche un luogo, un civico appunto. Questo perché vogliamo che la nostra lista sia “casa” per tutti coloro che avranno voglia di confrontarsi, ascoltarci, condividere idee e proposte per fare di Caronno Pertusella un paese più sostenibile.
Quali sono i progetti per Caronno Pertusella e Bariola che vi piacerebbe concretizzare?
Il programma elettorale sarà un programma di coalizione. Dopo un grande lavoro, ci riuniremo per rivederlo insieme a fine agosto. La proposta di Civico 2030 è di affiancare ad ogni proposta politica che avanzeremo almeno un obiettivo della 2030. Questo, per dimostrare che gli obiettivi dell’agenda 2030 e i suoi 169 target sono declinabili anche alle amministrazioni comunali e alle rispettive iniziative.
Il programma è definito, ma ci sono molte proposte ancora in cantiere e preferiamo comunicarle solo quando avremo verificato la realizzabilità e fattibilità delle nostre idee. Vogliamo assicurarci infatti di creare un programma elettorale che potrà essere concreto e realizzabile.
Cosa vi aspettate da questa esperienza politica? Come hai trovato gli altri partecipanti?
Il sindaco Marco Giudici mi ha fornito un grande aiuto nel trovare partecipanti. Molti giovani si sono uniti al progetto, condividendone idee e valori; accumulati dalla stessa volontà di non schierarci nelle fila di un partito politico nel quale non ci sentiamo perfettamente identificati e dal timore che candidare le nostre idee proposte sotto le veci di un partito a livello nazionale avrebbe potuto influenzare negativamente i cittadini a causa di pregiudizi e preconcetti, abbiamo costituito Civico 2030.
Siamo ancora aperti alla ricerca di candidati: giovani volenterosi, fatevi avanti.
E’ già stato nominato il sindaco che sosterrete, Marco Giudici, come sta andando il rapporto con lui?
Marco mi ha dato una grossa mano nel trovare gli altri candidati.
Il rapporto con Marco Giudici e i candidati delle altre liste prosegue molto bene. La nostra forza è quella di condividere gli stessi valori e al tempo stesso di appartenere a generazioni diverse: un mix di competenze, date dagli anni di amministrazione e dalla reale conoscenza del territorio, e di conoscenze, nuove idee e nuovi stimoli. È bellissimo vedere poi come coinvolgano attivamente noi giovani in tutte le decisioni: ci fa sentire ascoltati, si avverte davvero quanto ritengano utile e prezioso il nostro contributo.
A chi diceva che i giovani non erano interessati alla politica, ho sempre risposto: “I giovani hanno smesso di interessarsi alla politica, quando la politica ha smesso di interessarsi ai giovani”. Ora, finalmente, sento che veniamo ascoltati e questo reciproco rispetto e ascolto è la nostra forza più grande.
Puoi anticiparci qualcosa degli appuntamenti di campagna elettorale?
Per la campagna elettorale stiamo iniziando ad organizzare eventi per presentarci alla cittadinanza e di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità legate al territorio. Non mancheranno, ovviamente, anche moltissime novità lato social.
Intanto è nata la pagina Facebook e Instagram di Civico 2030, sulla quale, a breve inizieremo a caricare contenuti per presentare i nostri progetti.
19082021